A. LUCARELLI, Indagato a Reggio Calabria
Il difensore del Parma Alessandro Lucarelli, ex giocatore della Reggina, è coinvolto in una inchiesta della Procura di Reggio Calabria che sta indagando su alcune schede telefoniche fittizie. La notizia dell'inchiesta è stata pubblicata stamani dal 'Quotidiano della Calabria'. L'avvocato Sandro Milani, difensore del calciatore, ha evidenziato che si tratta di "una banalità. Alessandro Lucarelli non c'entra nulla.
Una leggerezza - ha aggiunto - che si chiarirà nel corso del giudizio, un fatto che potrebbe capitare ad ognuno di noi". Nell'inchiesta sono coinvolte anche altre due persone, Antonio Morabito, di 29 anni, e Luigi Musolino, di 33, di Reggio Calabria. La curiosità degli inquirenti era scattata quando si sono trovati dinanzi ad una scheda telefonica intestata proprio ad Alessandro Lucarelli, in uso ad una persona coinvolta in un giro malavitoso di droga ed armi. Il calciatore è così finito nel registro degli indagati in attesa che gli investigatori chiariscano se la scheda telefonica a lui formalmente intestata sia frutto o meno di un'operazione fittizia tesa a sviare i controlli, come avvenuto per altre schede telefoniche verificate nel corso delle stesse indagini e risultate intestate falsamente a persone i cui dati sarebbero stati utilizzati da qualche rivenditore senza scrupoli.