PALLADINO (S. STAMPA), Parisi tra i migliori. Felice per Ikoné

12.12.2024 21:32 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal Franchi - A. Di Nardo
PALLADINO (S. STAMPA), Parisi tra i migliori. Felice per Ikoné

La Fiorentina vince, anzi stravince, e ipoteca il passaggio del turno. E nella conferenza stampa del post-partita Raffaele Palladino non nasconde la sua soddisfazione per il successo per 7-0 contro il Lask e per quanto visto in campo, anche da parte dei prodotti della Primavera, Tommaso Martinelli (2006), Michael Kayode (2004), e Jonas Harder (2005), tutti protagonisti nel finale di gara: "Secondo me è importante dar spazio ai giovani. Mi è piaciuto l'atteggiamento e lo spirito con cui siamo scesi in campo, una bella prova di chi è entrato dall'inizio e di chi è subentrato".

Dopo qualche giorno complicato, sembra abbiate metabolizzato il trauma di Edoardo Bove.
"A parte la settimana vissuta dopo Fiorentina-Inter e lo shock fisiologico che abbiamo vissuto, adesso siamo rientrati bene. Perché sappiamo che Edoardo sta bene e siamo tranquilli. La squadra è entrata con una grande mentalità. Sono contento, godiamoci la serata ma da domani passiamo al Bologna".

Gudmundsson e Sottil sono sembrati i più in palla stasera. Poi c'è anche stato Fabiano Parisi che ha risposto bene alle ultime complicate ore.
"Sono d'accordo con quello che hai detto. In particolare, credo che Fabiano sia stato uno dei migliori in campo. Ho parlato con lui dopo la gara: dopo quello che si è letto poteva avere delle difficoltà, invece mi è piaciuto molto. Io ci credo tanto, nel ragazzo e nel calciatore. Gud è entrato bene, sta crescendo la sua condizione fisica. Oggi a fine gara ha fatto un po' di lavoro extra per recuperare ancora di più. Invece Sottil è maturato, lo ha detto anche lui. Io non ho fatto niente, ha fatto tutto lui negli ultimi due mesi e ha capito quello che chiedo a lui e lo sta facendo".

Un giudizio sulla prova di Ikoné?
"Credo tanto in Johnny. Sono felice che il pubblico di Firenze l'abbia applaudito perché se lo merita ed è un ragazzo molto sensibile. In questo momento chiunque metto in campo rende al meglio. Dobbiamo continuare così".

L'ultima volta che la Fiorentina aveva vinto 7-0 era il 1969 e la Fiorentina aveva lo Scudetto sul petto. Firenze può sognare?
"Sono numeri e soddisfazioni importanti. Lavoriamo tanto e cercheremo di portare questo club più in alto possibile. In questo momento stiamo andando oltre le aspettative, arriveranno tempi più duri e dovremo rimanere uniti. Io devo mantenere un equilibrio. Capisco l'euforia e l'entusiasmo di tutti: bisogna godersi il momento ma ancora non abbiamo fatto nulla".