LA COOP DEL GOL, LA PROFEZIA DI JORKO E SU PARISI...
E si son mandati in letargo caldi caldi i ragazzi del Lask, visto che il campionato austriaco si è fermato per il periodo invernale! 7 gol e a casa, anche belli contenti direi per come ballavano e contavano i suoi sostenitori giunti al Franchi. Se si seguitava parecchio segnava anche Martinelli al suo esordio in Europa. Voglio fare subito a questo ragazzo i miei complimenti, non tanto per la partita, anche se ha fatto un buon intervento sull’errore di Kayode dopo una decina di minuti, ma per come si esprime perché a sentirlo parlare a fine gara pareva un veterano, piacevole da ascoltare e pronto a rispondere alle domande dei giornalisti. Belle le sue parole su De Gea e la volontà di imparare da questo campione. Vai ragazzo, la strada è quella giusta!
La partita di Conference veniva dopo giorni un po’ tormentati legati alla vicenda Biraghi ma devo dire che la cosa non ha turbato nessuno forse solo il simpatico procuratore dell’ex capitano viola. Personalmente non ho mai nutrito simpatia per questo calciatore quindi l’idea che a gennaio saluti tutti non può che rallegrarmi visto anche come la storia si sta chiudendo, in un modo certo non consono a chi sbandierava amore verso questa società, a chi si batteva il petto col giglio. La cosa che mi ha fatto sorridere di questa querelle è stato il povero Parisi che è stato tirato dentro dall’agente che vuole portare via anche lui dalla Fiorentina. Mi immagino Fabiano come ieri sera sia sceso in campo, come si sia sentito un osservato speciale, ma quello che di speciale ha fatto è stato il suo impegno, il salvataggio sulla linea dopo la parata di Martinelli, l’assist per Sottil e verso il finale la possibilità di concludere verso la porta. In una serata da sbornia da gol, ci poteva stare anche una rete del terzino e io avrei avuto un suggerimento per la dedica. Credo che oltre la sua prestazione, abbiamo comunque affrontato una squadra che rasentava il nulla cosmico, siano di conforto al ragazzo le parole di Palladino: credo tanto nel ragazzo e nel calciatore. Tranquillo Parisi, con te la scelta tecnica non è la stessa di Biraghi!
In questa analisi di alcuni singoli calciatori, la gara in sé non credo meriti chissà quale disamina, vorrei fare un applauso a Sottil per la bella serata che lo ha visto senza dubbio protagonista assoluto con due reti segnate ed un assist. Su Riccardino ho sempre le mie remore perché troppo spesso ci ha fatto vedere cose buone per poi smentirsi poco dopo, ma mi auguro con tutto il cuore che abbia trovato la giusta serenità per riuscire a consolidarsi come un buon calciatore. Credo che possa avere anche un problema caratteriale, un suo limite pertanto, ma il Mister lo sta veramente aiutando con la fiducia che gli concede.
Un altro giocatore che si esalta in Conference è certamente Ikonè che con il gol di ieri è salito a quota 4 in questa competizione e si è vestito anche da profeta perché prima del match aveva dichiarato “dobbiamo iniziare subito forte…perché spesso abbiamo sbagliato nei primi 15 minuti”. Bravo Jorko! Lui stesso, con la rete siglata al 20’, ha messo la gara nella giusta direzione dopo la prima marcatura di Sottil e il gol annullato a Kean al primo minuto di gioco. La Viola è partita subito forte chiudendo il primo tempo sul 3-0, a firma Richardson, dando modo al tecnico di gestire al meglio le forze dei suoi uomini in vista del prossimo incontro di Bologna.
Nel secondo tempo hanno timbrato il cartellino del gol oltre a Sottil, Mandragora, Colpani ha fatto l’inserimento che ha generato l’autogol austriaco e quasi al termine della gara ha segnato su rigore pure Gudmundsson (che aveva già fatto l'assist per il quinto gol) che era subentrato a Kean. Moise però non è riuscito a fare rete visto che la sua dopo pochi secondi dal fischio iniziale è stata annullata, ma confido che la sua smania possa trovare sfogo in campionato.
Ieri quindi tutto bene, anche se la Conference continua ad annoiarmi, ma la considero un buon allenamento a porte aperte in vista dell’impegno importante di domenica.
La Signora in viola