BONATO A FV, ORA INIZIA IL VERO MERCATO. CORVO SENZA FRETTA

Il direttore sportivo Nereo Bonato, ex Udinese e Sassuolo tra le altre, è intervenuto in diretta a "Garrisca al Vento!", trasmissione di RMC Sport curata e realizzata dalla redazione di FirenzeViola.it: 

Sulla sentenza contro il Milan: "I tempi UEFA sono stretti ma la vedo difficile che cambino idea. Il mio parere è che l'Atalanta andrà direttamente ai gironi e la Fiorentina farà i playoff".

Sull'incidenza dell'Europa sul mercato: "Si apre un mercato ancora più ampio. Ci sarà la volontà da parte della società di fare un ulteriore salto di qualità, fermo restando che le linee guida saranno ancora quelle dichiarate lo scorso anno. Il primo step è colmare i vuoti lasciati dalle partenze, il secondo è di rinforzare la rosa. Fino a ieri sera era normale che il periodo fosse d'attesa. Adesso credo davanti il futuro sia chiaro, nonostante il ricorso. Ora partirà il vero mercato, ma credo pure che Corvino non si farà prendere dalla fretta, andando a scegliere profili giusti e funzionali".

Sull'eventuale priorità da colmare sul mercato: "Portiere e vertice basso di centrocampo. Anche l'esterno offensivo è importante, perché è ciò che dovrebbe dare qualcosa in più ma la priorità va al riempire i vuoti in rosa nei ruoli suddetti. Sicuramente andrà a cercare di migliorare la rosa, ora a maggior ragione".

Su Pjaca: "Il ragazzo ha fatto molto bene ma ha vuto un infortunio che gli ha fatto perdere tempo prezioso quando si stava inserendo nel calcio italiano. Le qualità le ha, l'età è anche giusta: ci sono tutte le condizioni per un'operazione positiva per le varie parti in causa".

Sulla valutazione di Meret: "Certamente alta, per il presente. Per il futuro può essere giusta. Ma è normale che in questo momento i Pozzo facciano muro. Il ruolo è delicato ed hanno tra le mani un gioiello. Lo venderanno a peso d'oro".

Sui talenti dal Mondiale: "Non è mai buona cosa comprare un giocatore che si fa vedere al Mondiale: dovresti prendere quelli che segue da tempo. Questo dovrebbe essere il lavoro di un buon direttore sportivo".

Su Politano: "Ha fatto progressi importanti e ha qualità che possono essere utili all'Inter: è bravo a determinare anche a gara in corso ed ha buona gamba. Gli ultimi sei mesi sono stati di altissimo livello e si è meritato la chiamata dell'Inter".