JORGENSEN A FV, CHE BELLO TORNARE AL FRANCHI

Difficile per i tifosi della Fiesole dimenticarsi di Martin Jorgensen. Che ieri hanno accolto l'ex viola a suon di cori per quasi tutta la durata del primo tempo. "Ma anche io non mi sono dimenticato di loro", ha detto l'ex centrocampista della Fiorentina, contattato in esclusiva da Firenzeviola.it.

Che effetto fa essere tornato al Franchi?

E' stato bellissimo. Non mi aspettavo di essere accolto così dai tifosi viola, anche perchè ero ben nascosto in tribuna. Li ringrazio, mi sono stati sempre vicini.

A Firenze per piacere o per programmare il futuro in società?

Sono in vacanza, quindi sono venuto a Firenze, la mia seconda casa. Io gioco ancora a calcio, ma se in un futuro la Fiorentina avrà bisogno di me in società, io sarei felice di farne parte.

Che Fiorentina è stata quella vista ieri?
Era la prima volta, da un anno a questa parte, che la vedevo. Credo che i miei ex compagni abbiano concesso poco o niente. Certo che le assenze hanno pesato e non poco in questa prima parte di stagione, ma sono convinto che con i rientri importanti la Fiorentina potrà giocarsi le sue carte per un posto in Europa. Anche i giovani mi sono piaciuti, hanno dimostrato di avere personalità.

I tuoi ex compagni, invece, cosa ti hanno detto?

Li avevo già incontrati venerdì. Ieri, dopo la partita, sono sceso negli spogliatoi. Abbiamo riso dei vecchi tempi, scherzato sulle mie famose multe. Sono invecchiati di un anno, ma sono sempre uguali.