DI GENNARO A RFV, Pongracic da adesso se la gioca con Ranieri

DI GENNARO A RFV, Pongracic da adesso se la gioca con RanieriFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
giovedì 5 dicembre 2024, 11:31L'esclusiva
di Redazione FV

A poche ore da Fiorentina-Empoli, Antonio Di Gennaro, ex Fiorentina e attuale opinionista Rai, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola per commentare quanto successo nell'ottavo di Coppa Italia: "L'aspetto psicologico è stato forte, anche se le notizie hanno rassicurato il gruppo. La partita in sé poi è stata caratterizzata da parecchi errori. C'è però da sottolineare quanto fatto dall'Empoli, in particolare da Sebastiano Esposito, che io ho visto da vicino a Bari. Io per inciso prenderei tutti e tre gli Esposito, sono davvero forti. Al di là di questo, nella partita di ieri ci sono stati tanti episodi che hanno fatto girare tutto, ad esempio il colpo di testa di Kean con gran parata di Seghetti e poi un altro salvataggio sulla linea. L'amaro in bocca comunque rimane per la Fiorentina, perché negli ultimi anni aveva sempre visto la Viola protagonista. Kean ha tirato un rigore incredibile, se lo ritira dieci volte non succede una roba simile. Ma questo non per dar colpa al calciatore, che ieri ha fatto il solito gol. Per dire quanto la lotteria dei rigori sia casuale.

Di Gennaro ha anche commentato quanto successo a Edoardo Bove: "Io Bove lo conosco bene, l'ho commentato spesso in Under 21. Faceva le due fasi in modo perfetto e faceva gol, era fondamentale per la Fiorentina. Dispiace per il ragazzo ma anche per la perdita tecnica. Ora Palladino dovrà fare delle scelte importanti. Nell'immediato futuro bisogna capire se in quella zona la Fiorentina si può permettere di far giocare un esterno puro come Sottil".

E sull'impiego di Quarta in mezzo al campo e, in generale, sui difensori a disposizione di Palladino, Di Gennaro ha detto: "Fare il centrocampista non è come fare il difensore. Lui è bravo da difensore, partendo da lì fa anche tanti gol. Vedo complicato il suo utilizzo in mezzo al campo. Dietro credo che Pongracic sarà una carta fondamentale, anche per dare un ricambio. Poi è un investimento importante, secondo me se la gioca con Ranieri perché Comuzzo non lo leverei mai".