BONGIORNI A FV, Pazzini partirà comunque
Tra le persone che conoscono maggiormente Giampaolo Pazzini c'è sicuramente Antonio Bongiorni, colui che ha scoperto l'attaccante toscano al Margine Coperta e lo ha lanciato verso il grande calcio. Col talent scout toscano, Firenzeviola.it ha analizzato la situazione della punta viola:
Bongiorni, Pazzini fino a ieri sembrava in procinto di partire, ora, con l'infortunio di Mutu la situazione potrebbe cambiare...
"Guardi, sono quasi sicuro che partirà. Ed a quanto mi risulta è molto vicino al Bologna. Poi tutto può succedere, ma non sarebbe la cosa migliore per il giocatore..."
Perché dice così, il suo rapporto con la società viola si è definitivamente incrinato?
"Non posso dire che ne ho la certezza, ma sicuramente è ciò che penso. Ripeto, poi tutto può succedere. Ma mettiamo che venga utilizzato come vice-Mutu e faccia male, che succede? Torna a essere fischiato? E se fa bene, cosa succede? Come rientra l'altro torna a sedersi in panchina? No, penso davvero che non ci sia alternativa alla partenza. Almeno si congederà dignitosamente dal pubblico di Firenze. E' davvero un peccato, perché secondo me con Gilardino avrebbe potuto fare davvero bene".
Mancanza di fiducia da parte della società?
"Pazzini non deve guadagnarsi la fiducia di nessuno. Sono semmai i vari Jovetic e Osvaldo a doversela guadagnare. La società potrebbe anche imporgli di restare, ma sarebbe come un marito che non va d'accordo con la moglie e per protesta si taglia gli attributi".