OCCASIONI CERCASI: IL MERCATO DI GENNAIO È SEMPRE PIÙ VICINO E CORVINO È AL LAVORO. OGGI IN COPPA ITALIA UN SOLO IMPERATIVO: VINCERE. SERVE CONTINUITÀ PER NON PERDERE L'ENTUSIASMO

13.12.2017 00:00 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
OCCASIONI CERCASI: IL MERCATO DI GENNAIO È SEMPRE PIÙ VICINO E CORVINO È AL LAVORO. OGGI IN COPPA ITALIA UN SOLO IMPERATIVO: VINCERE. SERVE CONTINUITÀ PER NON PERDERE L'ENTUSIASMO

Il mercato di gennaio si avvicina sempre di più. Manca infatti meno di un mese all'apertura della finestra di riparazione e sia Stefano Pioli che Pantaleo Corvino stanno iniziando a pensarci seriamente, con il direttore generale che non vorrà per nessuna ragione farsi trovare impreparato qualora dovessero presentarsi di fronte a lui occasioni importanti da cogliere al volo. Guardare in casa d'altri è d'obbligo, visto che difficilmente verranno spesi tanti soldi da parte del club gigliato e allora il dirigente di Vernole dovrà cercare di capire se in altre società ci sono giocatori scontenti, in modo da poterli magari convincere a sposare la causa viola per la seconda parte della stagione. Il terzino sinistro è certamente l'obiettivo principale per la Fiorentina: Maxi Olivera è infatti alle battute finali nel capoluogo toscano e qualora qualcuno dovesse farsi avanti la società non opporrebbe certo resistenza. Biraghi sta migliorando sempre più ma se l'uruguayano dovesse partire Corvino dovrebbe dare a Pioli una valida alternativa all'ex Pescara. In seconda battuta il centrocampo: Veretout, Benassi e Badelj stanno dando le giuste garanzie ma dietro a loro c'è il vuoto e pensando all'addio del croato nel corso della prossima estate il club di viale Manfredo Fanti si guarderà intorno alla ricerca di un giocatore che possa prendere il suo posto dopo sei mesi di ambientamento, un po' com'è successo l'anno scorso con Sportiello, rimasto alle spalle di Tatarusanu per sei mesi per poi diventare titolare.

Gennaio sarà però anche il mese giusto per blindare German Pezzella: il giocatore è arrivato ad agosto in prestito con diritto di riscatto dal Betis, per uno dei migliori acquisti della Fiorentina nell'ultimo mercato, e viste le sue ottime prestazioni la Fiorentina potrebbe anche pensare di anticipare il suo acquisto, per evitare che altri club possano avvicinarsi a lui. Infine il capitolo legato a Babacar: il senegalese è in scadenza nel 2019 e a giugno le parti dovranno prendere una decisione definitiva. O Pioli punterà su di lui, dandogli più spazio, oppure la sua partenza sarà inevitabile, sia perché il giocatore vuole giocarsi le sue carte sia perché per i viola sarebbe deleterio perderlo a zero tra un anno e mezzo.

In tutto questo la Fiorentina dovrà però pensare, per adesso, soltanto al campo e dopo l'ottimo pareggio rimediato al San Paolo contro il Napoli oggi pomeriggio ci sarà una partita fondamentale per il prosieguo della stagione. Al Franchi arriverà infatti la Sampdoria, che ha già battuto Astori e compagni in campionato nella seconda giornata, in una partita da vincere a ogni costo, per proseguire il cammino in Coppa Italia. Il morale, dopo i pareggi contro Lazio e Napoli e la vittoria contro il Sassuolo, è molto alto e proseguire il percorso in Tim Cup significherebbe tanto per la squadra di Pioli che potrebbe in questo modo cavalcare l'entusiasmo anche nella gara di domenica contro il Genoa a Firenze. Giampaolo farà turnover, il tecnico gigliato soltanto in parte, e questo la dive lunga su come le due squadre affrontino la sfida: servirà però una grande Fiorentina, che sarà già molto diversa rispetto a quella che abbiamo visto contro i blucerchiati in campionato, con l'allenatore dei doriani che ha sempre dato del filo da torcere negli ultimi anni: adesso è il momento di cambiare la tendenza.