MONTI A FV, Vi racconto cosa mi ha detto Dainelli

In queste ore frenetiche di mercato molte sono le cose accadute in casa viola. Mentre tutti attendevano l’arrivo del centrocampista, richiesto a gran voce da mister Prandelli, in casa gigliata si trattava la cessione al Genoa del Capitano, Dario Dainelli. Per approfondire questo argomento, Firenzeviola.it ha contattato un noto volto della Tv ed illustre tifoso viola come Gianfranco Monti, che tra l’altro è anche un grande amico di Dario Dainelli Di seguito l’intervista:

Gianfranco come commenti il passaggio del Capitano Dainelli al Genoa?

“Sono disperato, sarà esagerato a dirlo ma per me è come se andasse via un fratello. Sono molto legato a Dario da una amicizia bellissima. Ieri sera ho parlato con lui ed era molto dispiaciuto di dover lasciare Firenze. Lui qua stava bene e ripeto anche lui è molto dispiaciuto di andare via perché Firenze oramai è casa sua”.

Ti ha detto da quanto tempo il Genoa gli faceva la corte e com’è nata questa possibilità del trasferimento?

“Lui mi ha detto che è successo tutto velocemente non era una cosa che aveva ponderato da tempo. Ieri nel pomeriggio ha avuto la conferma di quanto fino a poche ore prima pensava fosse solo un ipotesi. Dario è andato a firmare giustamente il suo ultimo bel contratto importante in una squadra forte che gli propone un posto da titolare. Io da tifoso, anche se è arrivato Felipe come centrale difensivo, mi sarei tenuto comunque Dario in squadra”.

Secondo te, visto che lo conosci bene, dopo l’arrivo di Felipe l’ex capitano viola sarebbe rimasto ugualmente a Firenze a giocarsi un posto da titolare, oppure, la scelta di trasferirsi a Genova è stata dettata anche dall’opportunità che gli viene proposta dal club di Preziosi di giocare con continuità?

“Sinceramente la scelta che ha fatto Dario è giusta perché le direttive di mister Prandelli sono chiare, una volta che rientrerà il “Gambero” i centrali titolari di difesa saranno appunto Felipe e Gamberini, anche io fossi stato in Dario, non sarei rimasto a queste condizioni. Per troppi anni si è detto e scritto sui giornali che la Fiorentina aveva bisogno di un centrale di difesa, una volta che la società viola ha trovato in Felipe chi fa al caso suo è chiaro che venga meno la fiducia in Dario, per questo motivo penso che a mente fredda, abbia fatto bene Dainelli ad andare a giocare altrove”.

In città molti sono dispiaciuti per la cessione di Dainelli, secondo te Dario si aspettava una reazione cosi di Firenze?

“Io a tutti questi tifosi viola come me oggi voglio però dirgli una cosa importante, fino all’inizio di questo campionato quando Dario toccava una palla c’era sempre qualche mugugno, qualcuno si lamentava “bubando” per un suo disimpegno o appoggio sbagliato, adesso tutti sono dispiaciuti per questa cessione, per coerenza chi si lamentava di Dario l’anno scorso dovrebbe essere felice e non dispiacersi della sua cessione. Se Dario fosse stato venduto a Luglio non avrebbe pianto nessuno, ed invece adesso, siccome quest’anno stava disputando un discreto campionato, tutti lo rimpiangono. Dario è un ottimo calciatore, tra i migliori cinque centrali d’Italia, mi dispiace che una piccola parte della tifoseria viola abbia preso coscienza di questa cosa solo adesso”.

In questi giorni si parla soprattutto di acquisti in casa gigliata ed è chiaro a tutti che presto arriverà un centrocampista a Firenze, chi preferiresti tra i tanti nomi usciti fuori sui giornali in questi giorni?

“Io mi aspetto un centrocampista importante perché se devi cambiare tanto per cambiare non ha senso adesso. Mi aspetto che arrivi presto un centrocampista di prima fascia, non saprei chi dire tra i tanti nomi che che leggo sui giornali, mi fido ciecamente di Pantalo Corvino”.