MICCICHE' A FV, Miccoli ci mancherà. E Montolivo...
Quarantotto ore al fischio d'inizio di Fiorentina-Palermo. Sfida importante per i viola che vogliono proseguire la rinascita dopo la vittoria sul Parma. Ma anche per i rosanero che ieri sera, in Europa League, hanno perso Miccoli che dovrà saltare la gara del "Franchi". Per analizzare la gara di domenica, a Firenzeviola.it parla in esclusiva il vice presidente dei rosanero Guglielmo Miccichè. Che, in chiusura d'intervista, regala anche un curioso aneddoto sul capitano della Fiorentina, Riccardo Montolivo.
Che sfida sarà quella di domenica, visto che peraltro il Palermo è reduce dall'Europa League: "Sarà una gara difficile. Fiorentina e Palermo hanno sempre dato vita a gare molto particolari, e i trascorsi recenti lo confermano. Dal gol di Gilardino a quello di Mutu con Guana a terra. Purtroppo l'incidente di Miccoli ci penalizza, perchè pensavamo d'averlo recuperato. C'è un risentimento muscolare, non è grave, ma credo proprio che mancherà a Firenze".
Palermo e Fiorentina hanno avuto qualche difficoltà in avvio di stagione, seppure i rosanero abbiano saputo sopperire con ottimi risultati fuori casa: "Sono due squadre che obiettivamente stanno dando un po' meno di quel che ci si aspettava. In casa viola cambiare staff tecnico ha indubbiamente creato qualche piccolo problema. La Fiorentina oggi risente di certo del cambio di allenatore, ma non dimentichiamo anche l'assenza di Mutu. Detto questo, come il Palermo, si riprenderà presto ed entrambe lotteranno per la Champions, ne sono certo".
La sfida fra Ljajic e Pastore? "Sono due talenti che stanno dando lustro a questo campionato un po' in sordina. Entrambe, da soli, possono determinare una partita. E sia Pastore, che Ljajic ma anche Joevtic, hanno queste potenzialità e rappresentano il futuro di Palermo e Fiorentina. Oggi come oggi è l'unica politica vincente. Loro, come Hernandez, accendono la passione dei tifosi".
E se potesse "rubare" un giocatore a Mihajlovic: "Io adoro Montolivo, e l'ho anche trattato prima che venisse a Firenze. E' un grandissimo giocatore. Di grande qualità. Oggi Montolivo è un campione di altissimo livello".