ANTOGNONI A FV, BABA, METTICI LA VOGLIA! SU BERNA E CONTE...

Tra i presenti all'evento di beneficenza in favore della Fondazione Tommasino Bacciotti (che quest'oggi ha distribuito le uova di Pasqua della Conad per la raccolta fondi), c'era anche lo storico capitano viola - e membro della Federazione - Giancarlo Antognoni. Firenzeviola.it lo ha avvicinato in esclusiva per fare il punto della situazione in casa Fiorentina dopo il brutto pari casalingo contro l'Hellas Verona:

Antognoni, che Fiorentina ha visto domenica contro il Verona?
“Quella contro l’Hellas è la classica partita trabocchetto contro l’ultima in classifica che può giocarti brutti scherzi. Ho visto una squadra non concentrata al 100% e che ha buttato via una ottima occasione per la Champions. Tuttavia ci sono ancora 9 partite da giocare in campionato è c’è ancora l’opportunità di lottare per questo traguardo. Il calendario è ancora abbordabile ma penso che in ogni caso il piazzamento finale dei viola sarà buono”.

Si è parlato molto di Babacar in questi giorni: quante colpe ha a suo avviso?
“Non è facile per nessuno entrare in campo e far bene in una gara decisiva dopo che fino ad oggi si è accumulato poco minutaglia. Ciò che però gli rimprovero è certamente la determinazione e la voglia, che devono esserci sempre. Evidentemente Sousa in lui non ha visto queste caratteristiche ed in questi giorni lo avrà di certo catechizzato. A 22 anni però, ripeto, la voglia va messa in campo”.

Il fatto che Bernardeschi sia in calo può precludergli le chances europee?
“In questo momento Bernardeschi fa parte del gruppo dell’Under-21, in prospettiva vedremo cosa potrà succedere. E’ ovvio che in ottica Europeo se ci fosse un posto a disposizione da parte di Conte oltre al gruppo già consolidato, di sicuro lui rientrerà tra i pretendenti per l’esperienza in Francia”.

Cosa ne pensa dell’addio di Conte dalla Nazionale?
“Mi sembra giusto che il ct lo abbia detto a tutti prima dell’Europeo: è stata una strategia giusta e ponderata a mio avviso. Adesso la Federazione penserà già al sostituto. Chi vorrei al posto suo? Per allenare la Nazionale ci vuole un tecnico d’esperienza ma ammetto che a giro ci sono anche dei giovai molto bravi. In ogni caso non sarà facile sostituire Conte, perché ha fatto benissimo ovunque abbia lavorato”.