BRASILIANI, Da Altafini a Zico, per loro l'Italia è la terra promessa
I brasiliani hanno un feeling speciale con l’Italia “terra promessa”. I primi arrivi risalgono agli anni 30, poi ci sono stati i primi innesti corposi negli anni 60, ma il boom di campioni, alla riapertura delle frontiere, è avvenuto negli anni ’80. In un quarto di secondo tutti i big, salvo poche eccezioni tra cui Ronaldinho, hanno infiammato i campi italiani. In principio - in un’epoca di argentini e uruguagi - fu Juan Fantoni, nato a Belo Horizonte nel 1905. Lo prese la Lazio nel 1930 e l’inizio fu strepitoso: sei gol in dieci partite. Dopo arrivarono anche un fratello e un cugino di Fantoni, poi De Maria, Tedesco, Del Debbio, Ratto, Guarisi, tanto che fu chiamata la Brasilazio. Ma bisognerà attendere la metà degli anni 50 per assistere al boom del calcio samba.
I Mondiali vinti nel ’58 e nel ’62 imposero all’attenzione di tutti Pelè, ma anche Amarildo chiamato a sostituire “O Rey” subito ko nel mondiale cileno: ecco che arrivano Da Costa nel ’55 alla Roma, Altafini al Milan (Napoli e Juve), Sani, Julinho, Montuori, Vinicio, Tozzi.
Nel 1983 arrivarono proprio Amarildo (Milan, poi Fiorentina e Roma) e Jair che vinse con l’Inter 4 scudetti, 2 coppe dei campioni e 2 intercontinentali), Cinesinho nel ’62 (Modena, Catania, Juve e Vicenza). La chiusura delle frontiere nel ’67 mise a fine all’esodo dei funamboli brasiliani, che nel ’70 a Citta’ del Messico conquistarono contro l’Italia il terzo titolo mondiale.
Nei primi anni 80, appena si riaprono le frontiere, è di nuovo calcio samba. Stavolta arrivano tutti i migliori senza eccezioni. Falcao alla Roma a Socrates alla Fiorentina, Zico all’Udinese, Junior al Torino, ma anche Cerezo, Dirceu, e poi dopo la metà del decennio anche Alemao, Careca, Edinho. Da quel momento l’Italia diventa la terra promessa per i brasiliani: Aldair, Cafu e Zago alla Roma, Leonardo al Milan, Ronaldo all’Inter, fino all’attualità passando per Emerson, Dida, Serginho, Mancini, Adriano, Kakà e Julio Cesar. E ora ecco Pato, la stella 17enne.