LUCCHESI A FV, FORTUNA E GIOCATORI FUNZIONALI A DELIO

Da oggi inizia il nuovo anno, e tutti i tifosi viola sperano che possa essere migliore di quello appena conclusosi. Un finale di stagione non certo esaltante nonostante il cambio di allenatore, il quale tuttavia sembra essere il meno responsabile di questo trend negativo. Fra due giorni aprirà il mercato di gennaio, e la Fiorentina dovrà sicuramente piazzare dei colpi importanti per cercare di ripartire al meglio e di voltare pagina dopo troppi mesi e troppe partite non all'altezza della recente storia gigliata. Per parlare di questo e dei temi di attualità di casa viola, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'ex diesse gigliato Fabrizio Lucchesi.

Direttore, come ha visto la Fiorentina dall'inizio del campionato ad oggi? E con l'imminente apertura del mercato potrà cambiare qualcosa?

"La Fiorentina è una buona squadra che fino a questo momento non ha fatto bene ma che certamente ha il potenziale per fare molto meglio e per migliorare gioco e classifica. Vedendo da fuori, mi sembra che siamo arrivati ad un punto di ripartenza col cambio tecnico, e credo che ci sia stato un buon inserimento da parte del nuovo mister. Adesso ci sarà il mercato, e vista anche la partenza di Gilardino un po' di assestamento è prevedibile, nel senso che probabilmente arriveranno nuovi giocatori funzionali al progetto tecnico-tattico di Delio Rossi".

Cosa vede nel futuro di questa squadra? Ad inizio anno l'obiettivo era l'Europa League...

"Questa squadra ha potenzialità, adesso serve la fortuna di partire subito bene dopo la sosta, cosi che la classifica ne possa subito guadagnare. La zona Europa non è distante, la classifica è corta. Però sono convinto che la Fiorentina debba andare avanti partita dopo partita, senza prefissarsi degli obiettivi precisi. Poi, quando il campionato sarà quasi alla fine, si potranno stabilire i target".

Come ha visto il passaggio da Sinisa Mihajlovic a Delio Rossi?

"Parto dal presupposto che quando si cambia allenatore c'è sempre qualcosa che non va bene. Mihajlovic secondo me è un ottimo allenatore ma con Firenze si era rotto qualcosa ed era difficile andare avanti ancora. Anche Delio è un grande tecnico che interpreta il ruolo a modo suo".

Con la partenza di Gilardino, una delle ipotesi è quella di schierare Jovetic prima punta. La convince questa idea?

"Jovetic è un campione e questo è fuori discussione. Secondo me deve crescere ancora e può esprimere ancora molto di più di quanto già visto fino ad ora. Per quanto riguarda il ruolo, lui mi sembra un attaccante atipico, nel senso che può tranquillamente svariare su tutto il fronte d'attacco e ricoprire tutti i ruoli. Penso che l'ipotesi prima punta possa essere provata, poi se non dovesse funzionare ci sarebbe sempre il tempo per farlo tornare nel suo ruolo abituale".