SOUSA, A Firenze potevo comunicare diversamente

24.10.2022 15:44 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SOUSA, A Firenze potevo comunicare diversamente
FirenzeViola.it
© foto di Federico Gaetano

L'allenatore Paulo Sousa, intervistato da TuttoMercatoWeb.com, è tornato a parlare della sua esperienza nella Fiorentina: "Alzo le mani e dico che ai miei tempi potevo fare qualcosa diversamente: anche con le mie convinzioni, con le mie necessità, riconosco e dico che doveva essere diverso il modo in cui ho comunicato all'interno e all'esterno. È quello che dicevo su Napoli e Firenze: sono piazze passionali, squadre uniche, c'è amore vero per il club. È un grande vantaggio quando c'è armonia tra i tifosi e all'interno della società, tra tecnico, giocatori, dirigenti. Quando c'è una linea sola c'è una forza superiore rispetto agli altri".

Che ne pensa del momento difficile di questa Fiorentina?
"Vincenzo Italiano sta facendo benissimo, mi piace, lo seguo da quando era in Serie B. Col tempo andrà a definire ancora meglio i concetti del suo modello di gioco".

Certo è che perdendo Vlahovic davanti..."
"Cabral e Jovic sono diversi da Vlahovic, è difficile trovare quello simile o uguale. C'è bisogno di adattabilità, le caratteristiche sono diverse e devono aiutarli ad esaltare le caratteristiche dei singoli".

In mezzo, nell'asse centrale, via anche Torreira
"All'inizio della stagione è stata una trattativa complessa, ma Amrabat sta facendo benissimo, con e senza palla. È un giocatore molto completo".