MILAN, Senza Europa "buco" da 70 milioni

Il quarto posto, per il Milan, non è solo un obiettivo sportivo, ma in­discutibilmente e soprattutto economi­co. La partecipazione alla prossima Champions, infatti, garantisce al club di via Turati una base minima di 20-25 milioni di euro (solo come premi Uefa), a cui devono essere aggiunti gli incas­si del botteghino e gli incentivi previsti dai contratti con gli sponsor. Da questi numeri, insomma, si com­prende facilmente quale portata avreb­be per il Milan il fallimento dell'obiet­tivo.

Senza contare poi l'impatto sui programmi societari, soprattutto in chiave mercato. Fino a poche settima­ne fa, l'alternativa alla Champions era la Coppa Uefa, ma gli ultimi risultati negativi e il conseguente reinserimen­to nella corsa di Udinese e Sampdoria, adesso, mettono in dubbio pure il tra­guardo secondario, con conseguente e ulterio­re potenziale salasso per i forzieri di via Turati. Solo la conquista della Cop­pa Uefa, unico trofeo europeo a man­care nella bacheca milanista, peraltro, compenserebbe almeno in parte le per­dite derivate da un'annata senza Cham­pions League – l'ultima volta è stato il 2001/02.