KOUAME, L'ivoriano è il protagonista inatteso
La sorpresa in positivo è senza dubbio quella di Christian Kouamè. Tornato in viola dopo il prestito all’Anderlecht, il classe 1997 si era aggregato al gruppo di Vincenzo Italiano in estate. Pareva potesse essere una situazione di passaggio, con l’ivoriano che difficilmente avrebbe trovato spazio all’interno della rosa e col mercato che tra l’altro riservava al giocatore diverse pretendenti in Italia e all’estero. Invece Italiano ha capito subito quali potessero essere le qualità di Kouamè e, guardando al suo parco attaccanti ( non solo le punte ma anche gli esterni offensivi), il tecnico ha intuito che potesse essere prezioso e unico nel suo genere. Schierato un po’ a sorpresa nella prima di campionato contro la Cremonese ( un assist) si è ritagliato poi un ruolo di assoluto protagonista. Il presidente Commisso l’ha tolto dal mercato e così Italiano ha potuto piazzarlo un po’ ovunque.
A destra, a sinistra, in coppia. Modellando il suo tridente oppure chiedendo a Kouamè di cucire, strappare, supportare. La rete contro la Juventus, quella sul campo di Lecce. E poi gli assist: 7 in totale, ben cinque di questi in Conference League risultando così il migliore di tutta la competizione dopo le sei gare dei gironi. Vivacità, imprevedibilità, cross e conclusioni.