C. FIORENTINO, Cesare fiorentino d’adozione e tifoso
Come riportato dall'edizione odierna del Corriere Fiorentino dopo l’ufficialità del ritorno Cesare Prandelli ha dormito poco, lo ha confermato lui stesso in conferenza stampa, e vien da pensare che in mezzo ai ricordi e alle emozioni a tarda ora il tecnico fosse ancora a buttar giù le prime idee su come rivoluzionare la Fiorentina. Al di là dell’aspetto emotivo Prandelli è già proiettato verso le sfide da affrontare da qui a maggio, quando si deciderà che seguito dare a questa stagione (tra le prime ipotesi quella di un inserimento in società per seguire il vivaio).
Sa bene l’allenatore che tra i rischi del nuovo incarico c’è quello di deturpare un’infinità di ricordi legati a vittorie e momenti unici, ma è stata anche la voglia di rivincita a spingerlo a tornare. D’altronde da quando s’interruppe il rapporto con i Della Valle, nel 2010, il suo percorso è sempre stato in salita.