NESSUNA OFFERTA PER BABACAR, AL MOMENTO SOLO SONDAGGI. ASTORI: IL RINNOVO NON È COSÌ VICINO. MAXI E CRISTOFORO VIA NON PRIMA DEGLI ULTIMI GIORNI DI MERCATO: PARTIRANNO ENTRAMBI IN PRESTITO
Ancora due settimane e anche il mercato di gennaio andrà agli archivi ma dalle parti di Firenze non si è ancora mosso praticamente nulla. Colpa dei soldi che mancano, colpa di una finestra di riparazione che ha visto praticamente tutte le squadre italiane immobili, colpa anche dell'incredibile verità che nessuno è intenzionato a sferrare i colpi decisivi prima degli ultimi tre giorni di mercato. Ma andiamo con ordine. Il nome che continua, sessione dopo sessione, a essere al centro dell'attenzione è quello di Khouma Babacar, ma non ci sono sostanziali novità da registrare. Nelle ultime ore si è parlato di un'offerta da parte del Crystal Palace o almeno di un forte pressing da parte del club inglese, ma dalle parti di viale Manfredo Fanti non è stato registrato niente di simile e la situazione continua a essere in fase di stallo. Il senegalese non ha mai nascosto la sua voglia di restare in viola e questa continua a essere la sua volontà, anche perché è molto legato a Firenze e prima di partire ci penserà a lungo. Non che la sua cessione sia impossibile, anzi, ma per concretizzarsi dovranno verificarsi più circostanze, dall'offerta, che dovrà essere ottima sia per lui che per la Fiorentina, fino all'eventuale rimpiazzo, visto che Pioli avrebbe bisogno di un degno sostituto per far rifiatare Simeone e per avere un'ottima carta da giocarsi a gara in corso. Difficile dunque la partenza di Babacar a gennaio ma nel mercato mai dire mai, anche perché oltre al Crystal Palace ci sono altri club pronti eventualmente a farsi avanti. L'unica cosa certa? L'attaccante non andrà in Turchia.
Capitolo Astori: il rinnovo del capitano viola non è così vicino come sembra. I contatti tra il suo agente e Pantaleo Corvino ci sono stati ma l'accordo non è ancora stato trovato. L'attuale scadenza è fissata per il 30 giugno 2019 e l'eventuale prolungamento, contrariamente a quanto si era ipotizzato in passato, sarebbe fino al 2021 e non fino al 2022. Nei prossimi giorni, se il direttore generale gigliato raggiungerà nuovamente Milano, ci saranno dei nuovi colloqui che potrebbero essere decisivi ma al momento tutto tace a alcuni club di Serie A restano alla finestra, in attesa di capire che come si evolverà la situazione. Difficile pensare che Pioli si voglia privare di un elemento chiave della sua squadra, sia in campo che, soprattutto, nello spogliatoio ma la Fiorentina dovrà muoversi se non vorrà rischiare un altro caso.
Infine resta da capire quale sarà il futuro di Maxi Olivera e Sebastian Cristoforo. I due giocatori hanno già preparato le valige ma difficilmente il loro addio di concretizzerà prima del 29 gennaio, giorno nel quale inizierà il count down per la fine del mercato di riparazione che terminerà ufficialmente alle 23 del 31. Entrambi i giocatori non lasceranno però Firenze a titolo definitivo: per i due uruguayani è molto più probabile che si possa concretizzare un prestito e se per l'esterno mancino la destinazione in cima alla lista è Cagliari per quel che riguarda il centrocampista il futuro potrebbe essere nuovamente in Spagna. Corvino dovrà essere bravo sia a cedere i due giocatori che a rimpiazzarli nel migliore dei modi, dando a Pioli le giuste armi per rincorrere il sogno Europa League. Domenica riparte il campionato e la sfida contro la Sampdoria a Marassi sarà molto importante, per ricominciare nel migliore dei modi, per vincere uno scontro diretto e per abbattere una volta per tutte il tabù che ha come nome Marco Giampaolo, quasi mai sconfitto negli ultimi anni.