MANCINI, Troppa nostalgia. A luglio in panchina
Roberto Mancini, a Genova per il derby della solidarietà dedicato alla ricerca sulla Sla e alla Fondazione Stefano Borgonovo, ha detto a SportItalia di aver considerato questa "una vacanza, più lunga del solito", ma che presto tornerà in panchina. "Non ad agosto, ma già a luglio perchè la nostalgia comincia a farsi sentire", ha detto il Mancio lasciando presagire quindi di avere contatti ben avviati, anche se non ha voluto chiarire se in Italia o all'estero.
L'ex bandiera della Sampdoria dello scudetto questa sera è sceso in campo insieme ad Antonio Cassano, la nuova stella blucerchiata di fronte ad oltre 21mila spettatori. Una sorta di passaggio di testimone che in qualche modo coinvolge anche la Nazionale. Il tecnico di Jesi ha sottolineato che lui e Cassano hanno in comune "oltre alla tecnica e al ruolo, una sorta di idiosincrasia nei confronti della Nazionale.
Ma lui è giovane ed ha ancora tante possibilità per arrivare in Nazionale e convincere il c.t. a chiamarlo". In campo oltre a Cassano e Mancini, Attilio Lombardo, Gianluca Pagliuca da una parte; Thomas Skuravy, Matteo Ferrari, Stefano Sacconi, Claudio Bortolazzi dall'altra. Presente anche Stefano Borgonovo, che ha assistito alla partita da bordo campo e gli allenatori di Genoa e Samp, Gasperini e Mazzarri.