JOVETIC, Sognando Batistuta

I tifosi,oltre 200,appostati sotto la tribuna d’onore da dove Jovetic s’affaccia emozionato, applaudono e lo acclamano. «Non vedo l’ora di iniziare - dice Jovetic con gli occhi che gli brillano - Vucinic, mio compagno di nazionale,mi ha detto che il campionato italiano è duro ma anche molto bello, io sognavo di venire a giocarci fin da piccolo».Il ds viola Corvino svela una curiosità: «Sua madre mi ha raccontato che Stevan da bambino guardava i gol di Batistuta e diceva che gli sarebbe piaciuto giocare nella sua squadra».Jovetic annuisce sorridendo: «Oggi ammiro Kakà e Toni.

Il mio ruolo? Prediligo giocare esterno d’attacco ma se serve faccio pure la prima punta». Piedi buoni e faccia di bronzo.