FIORENTINA-CAGLIARI, Al Franchi è monologo viola
Gara irta di difficoltà per la Fiorentina, che al Franchi ospita il sempre più sorprendente Cagliari di Allegri. Nel corso della loro storia, le due squadre si sono già affrontate 57 volte; il bilancio complessivo è lievemente favorevole ai viola, che vantano 23 vittorie a fronte di 17 sconfitte e altrettanti pareggi. Il bilancio è clamorosamente condizionato dal fattore campo, che ha giocato un ruolo principe tra queste due squadre. Basti pensare che se prendiamo in considerazione solo le 28 gare giocate a Firenze, scopriamo che i viola ne hanno vinte addirittura 21, lasciando al Cagliari in tutto 4 pareggi e 3 vittorie. Di riflesso al San’Elia è suonata la stessa musica. Il discorso non muta se si analizzano le capacità realizzative delle due squadre negli scontri diretti; i toscani sono andati a segno in tutto 72 volte in 57 incontri, mentre i sardi sono fermi a quota 55 reti realizzate. Nelle 28 sfide del Franchi la forbice tra le due formazioni si fa incredibile; i viola hanno infatti realizzato 55 gol (1,96 di media a gara) contro i soli 17 degli isolani (0,6 di media a match).
Lontano dal Sant’Elia il Cagliari di Allegri si è sempre fatto valere sul piano del gioco in questo campionato; non sempre però la qualità del gioco espresso ha portato punti in casa dei sardi, i quali hanno affrontato finora 14 trasferte con un bilancio di 4 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. Il fiore all’occhiello resta il successo per 2-3 colto in rimonta sul campo della Juventus. I rossoblu giungono al Franchi reduci dalla vittoria colta nell’ultima gara giocata lontano dall’isola sul Bologna per 0-1. Lo score realizzativo dei sardi non fa altro che confermare l’ottima organizzazione e l’equilibrio con cui Allegri ha saputo costruire la sua squadra. Sono 17 le reti finora messe a segno dai sardi (1,21 di media a partita), contro le 20 subite (1,42 di media a incontro).