PALERMO, A Firenze la prova di maturità
L'attesissima sfida che impegnerà domani sera i rosanero all'Artemio Franchi di Firenze non sarà una trasferta come le altre, sia per la rivalità che da sempre esiste tra le due compagini, sia perchè gli uomini di Walter Zenga dovranno dare prova di aver raggiunto quel livello di maturità tale da vincere una partita così delicata e difficile in trasferta, sopratutto dopo la non esaltante gara disputata la scorsa domenica al "Barbera". I tifosi vorranno vedere quella grinta che la scorsa stagione è mancata nelle partite fuori casa e quel pizzico di follia e spregiudicatezza che permetteranno di assistere a spettacolari trame di gioco.
Le premesse sono buone, il Palermo si presenterà alla sfida con gli uomini al completo, Zenga probabilmente inizierà l'incontro con la stessa formazione scesa in campo contro il Napoli ad eccezione di Bertolo che dovrebbe essere schierato dal primo minuto al posto di Bresciano, mentre la Fiorentina sembra non essere in un grande momento di forma fisica, nè danno prova le ultime opache apparizioni fornite dapprima in campionato (1-1 a bologna) e in seguito nei preliminari di champions league nei quali è riuscita fortunosamente a qualificarsi alla fase a gironi contro un non certo esaltante Sporting Lisbona. Dunque non resta che attendere domenica sera e sperare che i rosanero forniscano ai propri fans quella prova di maturità che ormai attendono da qualche anno.