LUCARELLI, Arbitro condizionato da Ovrebo
Dopo aver accarezzato il sogno dei tre punti, il Livorno cade con la Fiorentina e con il suo capitano, Cristiano Lucarelli, ripercorriamo i temi che la gara ha proposto.
Parliamo della gara di ieri, che partita è stata?
"Non voglio assolutamente sminuire la Fiorentina, ma è stata una partita non facile anche per l'arbitro che può essere stato condizionato emotivamente dal furto subito dai viola mercoledì. E' comunque normale, è una debolezza umana. Io nel secondo tempo ho accarezzato l'idea dell'impresa, ma purtroppo è andata in modo diverso. La Fiorentina ha giocatori importanti, che possono cambiare le cose in un momento inventandosi la giocata e non sei mai tranquillo. Sinceramnete speravo di portar a casa il risultato".
Quindi avevi ragione tu parlando dell'arbitraggio già giovedì?
"Il risultato dice questo. Sinceramente avevo questa sensazione e difficilmente sbaglio. Immaginavo che dopo lo scandalo di Monaco non fosse facile arbitrare questa partita, ma avevo preso coraggio vedendo Tagliavento con l'Inter. Mi ero un po' rincuorato, invece purtroppo è andata diversamente. Usciamo un po' penalizzati per alcune decisioni arbitrali, ma non credo certamente nella sua malafede. Credo solo in un condizionamento psicologico per la partita con il Bayern".
E' stata una sconfitta immeritata?
"Abbiamo ribattuto colpo su colpo è c'è grande rammarico. E' stata una partita molto importante, che abbiamo giocato con ordine e intelligenza tattica".
E' vero che sei stato vicino alla Fiorentina in sede di mercato?
"Durante il mercato girano tante voci, ma le leggi che lo governano sono indecifrabili. Con la Fiorentina non siamo mai riusciti a far coincidere le nostre strade".
La prestazione di ieri la valuti incoraggiante?
"Perdere dispiace, ma sicuramente la prestazione è stata diversa da quella col Bologna. In certe situazioni, oggi, ci abbiamo messo del nostro con alcuni errori".
L'espulsione di Rivas è stata giusta?
"L'arbitro ha detto che l'aveva mandato a quel paese, se è cosi l'espulsione è giusta".
La Fiorentina ha punti deboli quest'anno?
"Sicuramente non è una squadra come quella di inizio stagione, ma è una buona squadra, non vedo questi punti deboli e comunque non sta a me giudicare".
Quando tornerai a tirare le punizioni?
"Ne prendiamo veramente poche e oggi lo ha fatto Rivas perché da quella distanza è più forte".
Domenica un altro derby toscano che vale punti salvezza
"Non si sceglie il piatto dove mangiare, va buttato giu tutto. Noi non giochiamo per la bistecca, ma per il pane".