MARIANELLA A RFV, Viola più forti. Contano 3/4 gare

10.05.2023 15:51 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MARIANELLA A RFV, Viola più forti. Contano 3/4 gare

Il giornalista Massimo Marianella è intervenuto a "Palla al centro" su Radio Firenzeviola per parlare della sfida della Fiorentina con il Basilea. Ecco le sue parole a partire dalla possibile assenza di Terracciano e dal Franchi pieno: "Terracciano? Non mi preoccupa particolarmente ma sono d'accordo di invitare la gente allo stadio perché sarà un ricordo per tutta la vita, è un'occasione da non perdere, per scrivere una pagina di storia importante".

Viola favoriti? "Sì, anche nettamente però è una squadra insidiosa arrivata fin qui non a casa. E' un mix tra giovani e giocatori d'esperienza, non super protagonisti ma hanno giocato ad un livello medio alto a livello internazionale. Questa è una squadra di contenimento e ripartenza che cerca di aprire le avversarie dietro per creare spazio. Ma la Fiorentina resta più forte, Terracciano o meno".

Campanello d'allarme nelle trasferte campane? "Io ho intravisto in queste ultime partite intermittenze come a Salerno, mentre a Napoli è partita bene poi ha avuto paura di rovinare la festa mi è sembrato. Ma in campionato anche se è giusto rimanere accesi, in questo momento contano tre partite alla quale speriamo si aggiunga la finale di Praga".

Distrazioni difensive? "Io non so chi giocherà con Martinez Quarta, se dovessi scegliere farei giocare Ranieri, come ha già fatto Italiano, perché in partite importanti non vai a vedere la fisicità. D'altronde non ho visto un Igor da sette in questa stagione. La Fiorentina ha la possibilità di scegliere, personalmente mi piace tanto Quarta che avevo apprezzato già nel River e lo vedo fare i movimenti difensivi di Guardiola, è il centrale che avanza".

Centravanti senza gol? "Gli attaccanti sono così, hanno momneti in cui segnano tanto e momenti in cui non hanno continuità. Hanno fatto bene tenere a riposo Cabral ma per lui questa è una sfida importante da ex e resto fiducioso che faccia una grande partita".

Kouame ed attacco? "A me Gonzalez piace ma il campione nelle partite importanti deve prendersi la squadra sulle spalle, come ha fatto a Poznan. Kouame con me sarebbe la prima alternativa perché va a fiammate ed è un ragazzo meraviglioso, mi piace il suo entusiasmo, accettare di essere ai margini ed uscirne aiutando la squadra. Kouame ha uno stacco di testa eccezionale ma non l'ha mai sfruttato. Se imparerà ad usarlo di più sarebbe un'arma importantissima. Jovic invece l'ho sempre visto meglio quando sfruttava movimenti di altri e mi stupisco che Italiano, uno dei più bravi a livello europeo in assoluto quando con Jovic e Cabral insieme, ha fatto il contrario".