VERONA, 14/05/06,Il ricordo dei protagonisti a FV
Sono passati esattamente due anni da quella strana domenica in cui si mischiarono gioia e preoccupazione. La Fiorentina, presa in mano dieci mesi prima da Cesare Prandelli, occupava la quarta posizione in campionato con due punti di vantaggio sulla Roma, il cui prepotente ritorno era stato caparbiamente arginato dai Viola. L'ultima giornata di campionato vedeva i gigliati impegnati a Verona contro il Chievo, e per avere la matematica certezza di accedere ai preliminari di Champions League era d'obbligo la vittoria. Il popolo viola, che dopo anni di sofferenze vedeva avvicinarsi finalmente un traguardo importante, dette vita ad un vero e proprio esodo verso il "Bentegodi". Moltissime le analogie con ciò che attende la Fiorentina nell'ultimo grande appuntamento di questa stagione, con la speranza che, sul campo, e solo su quello, si ripeta quanto avvenne 24 mesi fa. Firenzeviola.it ha raccolto i ricordi di alcuni dei protaginisti di allora:
"Stavamo bene fisicamente e psicologicamente ed eravamo convinti dei nostri mezzi", ricorda Giuseppe Pancaro, "andammo a Verona sicuri di potercela fare"
E la Fiorentina di oggi, secondo lei, come sta?
"Sta bene come stavamo bene noi, chiusa la parentesi della UEFA penso che i Viola abbiano ritrovato la giusta condizione"
C'erano tantissimi tifosi viola a Verona...
"Si, quello è un altro bellissimo ricordo; il loro contributo fu fondamentale come lo sarà domenica prossima"
Ce la farà la Fiorentina?
"Penso che il fatto di aver effettuato il controsorpasso ad una giornata dalla fine la renda nettamente favorita"
Sulla stessa lunghezza d'onda Gianluca Berti, che però mette al primo posto i ricordi relativi al tifo:
"Da fiorentino e da tifoso, la cosa che mi è rimasta più in mente è lo stadio di Verona completamente dipinto di viola"
Il suo ex compagno di squadra Pippo Pancaro dice che eravate molto sicuri dei vostri mezzi...
"Sapevamo che con una vittoria avremmo ottenuto qualcosa di importante ed eravamo fortemente determinati in quel senso"
Forse fisicamente stavate un po' meglio della Fiorentina di adesso....
"In effetti il numero impressionante di partite giocate quest'anno sta pesando sulla squadra, ma credo che l'entusiasmo sopperirà alla fatica, quindi penso e spero che la Fiorentina ce la possa fare"
Ironia della sorte, uno dei componenti di quella squadra domenica ritroverà i Viola da avversario:
"La Fiorentina verrà a Torino per cercare di concretizzare una stagione meravigliosa" dichiara Marco Di Loreto, "ma anche noi vorremo chiudere il campionato nel migliore dei modi"
Di Loreto, con che stato d'animo andaste a Verona?
"Con la consapevolezza di dover vincere a tutti i costi per ottenere un obiettivo importantissimo"
Però sapevate già che forse sarebbe stato un successo inutile, mi riferisco ai fatti di Calciopoli...
"In effetti c'era stata qualche avvisaglia, ma noi tirammo dritto e facemmo il nostro, tant'è che non ci fu partita. Poi purtroppo è andata come tutti sappiamo"