NEGRO A FV, Mi aspetto una Lazio grintosa e determinata

Dodici anni alla Lazio e un passaggio alla Fiorentina sfumato per un niente, Paolo Negro parla a Firenzeviola.it della gara di domani.Che partita si aspetta? “Una partita non facile. La Lazio dopo aver perso il derby avrà una grande voglia di riscatto. Da un lato i giocatori scenderanno in campo con più grinta e determinazione, dall’altro incontreranno una delle squadre più forti ed in forma del campionato" Stupito del campionato che sta facendo la Fiorentina? "Sinceramente no, visto il gruppo e l’allenatore che ha. L’ho messa ancor prima che iniziasse il campionato tra le prime quattro squadre, e penso che tra un paio di anno sarà ancora più forte. Corvino ha rafforzato la squadra con giovani di valore e di grande prospettiva, quindi la vedo anche capace di battersi per lo scudetto, magari inserendo qualche giocatore di esperienza. Già quest’anno può dare fastidio alla Roma e all’Inter, che vedo come le maggiori candidate alla corsa per il tricolore" La Lazio invece è la sorpresa in negativo? "Già ad inizio stagione non la vedevo tra le favorite ma non mi sarei mai aspettato di vederla così in basso. A mio avviso non ha una rosa abbastanza ampia per affrontare Campionato e Champions League". Può risentire dei problemi di Delio Rossi? "Non credo che il mister porti dentro nello spogliatoio i suoi problemi." Rischia di essere eliminata anche dalla Champions? "Purtroppo si, martedì ha una partita importantissima in casa con il Werder Brema, che deve assolutamente vincere." La Fiorentina sta risentendo di un po’ di stanchezza, lei che ha disputato entrambe le competizioni come vede la squadra viola? "Un po’ di stanchezza è inevitabile sentirla, visto che si gioca ogni tre giorni. Ma vedo bene la squadra sia per il campionato che per la Uefa.

La Fiorentina è un ottima squadra solo che magari deve essere più consapevole propri mezzi" Domani della Lazio chi sarà determinante?"Pandev e Rocchi, ma anche Ledesma, che rientra da un infortunio" E per quanto riguarda la Fiorentina? "Mutu,  che a mio avviso è uno dei giocatori più forti d’Europa ma anche l’ex di turno Vieri. Ma la Fiorentina ha anche giovani molto importanti come Pazzini e Montolivo che stanno crescendo bene" Si aspettava un Vieri così? "Credo che sia un esempio per tutti. Sta lavorando duramente e con sacrificio. Bello vedere quanta grinta ci mette. Un esempio anche per i giovani della Fiorentina averlo in squadra. Sono contento per lui" Che ricordi ha del suo ex compagno? "Dei bei ricordi, tant’è che sperato fosse rimasto qualche anno in più". Quanto è stato vicino alla Fiorentina? "Molto, è stata una questione di minuti. Era già stato tutto deciso, solo che all’ultimo è saltato tutto perché la Fiorentina aveva preso Bojinov, giocatore troppo oneroso." Il suo futuro: Coco si è offerto al Milan, e lei? "Sono in attesa di trovare qualche squadra. Se lui si è offerto al Milan, io dico Fiorentina (ride ndr) Voglio trovare una squadra che mi permetta di giocare, non ambisco a squadre di grande livello" Pronostico? "Non pensando con il cuore, ma con la testa, dico pareggio."