MILAN A FV, Viviano è estroso, mi ricordo che...

11.07.2012 12:15 di  Simone Bernabei   vedi letture
MILAN A FV, Viviano è estroso, mi ricordo che...
FirenzeViola.it
© foto di Federico Gaetano

Manca solo l’annuncio ufficiale, ma ormai possiamo dirlo: Emiliano Viviano torna nella sua città, qua dove lo conoscono davvero tutti. Era piccolissimo quando la Fiorentina si accorse di lui. Giocava nel Firenze Ovest e su di lui misero subito gli occhi gli osservatori viola (capitanati all'epoca da Francesco Guzzo). "Fu lui - confessa Gigi Milan, ex responsabile del settore giovanile - a segnalarlo a me e a Castelletti e devo dire che ne rimanemmo subito sorpresi". Firenzeviola.it ha deciso di incontrare Milan per farsi raccontare Viviano e i suoi occhi diventano lucidi quando ne parla: "Sono davvero contento che oggi torni alla Fiorentina da numero 1. Non vedo l'ora - dice - di incontrare suo padre, persona davvero simpatica per fargli i miei complimenti".

Ma ci racconti i primi passi di Emiliano nella Fiorentina...

"Non mi ricordo nemmeno che anno era, ma capimmo subito che non era un portiere come gli altri. Sia chiaro, era un bambino molto agitato. Tant'è che decidemmo di ritardare di un anno il suo arrivo. Ma la stagione successiva fece cose straordinarie e così lo portammo da noi".


Che ricordi ha di Viviano?

"Potrei raccontare un sacco di aneddoti. Ma ce n'è uno che non dimenticherò mai: una volta fischiarono un calcio di rigore alla squadra avversaria e lui, che era il portiere, si mise di spalle rifiutandosi non solo di parare, ma anche di guardare quel tiro. Un'altra volta mi ricordo che lo portai con qualche altro suo compagno in ritiro con l'Under15 a Verona, tornando in macchina si mise le cuffie e cominciò a cantare a squarciagola in inglese. Quindi gli dissi: 'Lo sai bene'. E lui: 'Veramente a scuola prendo sempre 2'. Signori è un ragazzo troppo simpatico e poi è davvero un tifoso viola sfegatato, è giusto che rientri".

E quando andò via?

"Durante il fallimento si trasferì a Brescia. So che poi si è sposato e che ha addirittura una bimba di nome Viola. Più di così cosa volete?"

Niente. Solo la firma ufficiale.