MEINI A FV, Auguri Tutto il Calcio. Per me un sogno
Cinquantotto anni e non sentirli, alla faccia del calcio spezzatino. Il 10 gennaio 1960 nasceva Tutto il calcio minuto per minuto, per raccontare su Rai Radio 1 il campionato di calcio (fra i campi collegati anche il Franchi con Fiorentina-Sampdoria). In realtà per diversi anni ci fu l’obbligo di mandare in onda alla radio soltanto il secondo tempo delle partite, perché si temeva un calo di afflusso del pubblico negli stadi: si dovette aspettare fino al 1977 prima che Carraro, presidente della Lega Calcio, concedesse il permesso di trasmettere in diretta radiofonica anche il primo tempo. Oggi capita che le partite la domenica pomeriggio siano non più di tre o quattro, ma il mezzo radiofonico e Tutto il calcio non hanno perso il loro fascino, grazie ai gol, alle emozioni e ai boati che rimbalzano da uno stadio all'altro. E proprio stasera su Radio1 una puntata speciale di zona Cesarini festeggerà la ricorrenza: dalle 21:05 si potranno riascoltare le voci che hanno fatto la storia (da Ameri a Ciotti, da Provenzali a Ferretti, da Luzzi a Cucchi) e i radiocronisti di oggi (da Repice a Scaramuzzino, da Dotto a Delfino), tra pezzi storici, aneddoti e curiosità.
Fra le voci di Tutto Il Calcio oggi c'è anche la fiorentina Sara Meini, che esordì nel 2012 come seconda voce ma che da marzo 2017 racconta dal Franchi le gare della domenica pomeriggio. Era un Fiorentina-Cagliari, deciso al 92' da un gol di Kalinic. "Ormai da cinque anni partecipavo a Tutto Il calcio – racconta Meini a FirenzeViola.it – ma certo esordire da sola al Franchi è stata un'emozione speciale. Un sogno. Forse il sogno di molti di noi quando iniziamo a fare questo lavoro".
La prima donna al Franchi?
"Sì, ma non la prima donna in Tutto Il Calcio. Ci sono state altre due bravissime colleghe Grifoni e Fortuna ed è soprattutto grazie alla loro professionalità che qualche anno fa Riccardo Cucchi ha deciso di scommettere su di me. Vi garantisco che ogni volta che sento la sigla... provo ancora i brividi lungo la schiena".
Il futuro?
"Spero di festeggiare tanti altri compleanni con Tutti Il Calcio, per me resta un’emozione come il primo giorno. Anzi come quelle domeniche pomeriggio quando andavo alle giostre con mio babbo e lui ascoltava la radiolina. Ogni tanto qualcuno si avvicinava e ci chiedeva: 'Che fa la Fiorentina?'"
Momenti indimenticabili.
"Grazie a chi ha creduto in me, prima di tutti Riccardo Cucchi, un maestro, e poi Filippo Corsini, il caporedattore attuale, una voce storica. Un mito per tutti coloro che ancora scelgono Radio Uno".
Buon compleanno Tutto Il Calcio!