STASERA TUTTI I BIG IN CAMPO, L'EUROPA E' TROPPO IMPORTANTE. SUL MERCATO MARRONE SAREBBE IL COLPO PERFETTO, MA L'AFFARE E' DIFFICILE. IN PORTA INVECE...
A pochi giorni dal termine del mercato, i dirigenti della Fiorentina sono tutt'altro che appagati. Il momento è catartico, perchè i soldi guadagnati dalla cessione di Adem Ljajic, riaprono le possibilità di vedere completata una rosa quasi perfetta. Montella ha chiesto con pacata forza un vice-Pizarro, ed è proprio questo l'ultimo colpo che cercheranno di mettere a segno i dirigenti viola. Se Jorginho potrebbe essere la soluzione più semplice (a fronte di un'offerta importante, il Verona non tretterrebbe il proprio centrocampista), il vero obiettivo gigliato è Luca Marrone. L'operazione più difficile per intendersi, visti i rapporti tra Juventus e viola, ma sopratutto vista la richiesta dei bianconeri che non scende sotto i 10 milioni di euro. Il giovane juventino sarebbe la perfetta soluzione per il tecnico viola, perchè potrebbe sia giocare come vice-Pizarro che come prima alternativa a Gonzalo Rodriguez. Un doppio innesto praticamente, che risolverebbe anche qualche dubbio per quanto riguarda l'organico difensivo.
Abbiamo detto che l'ingaggio di un vice-Pek è probabilmente l'unica operazione che verrà tentata in questi ultimi giorni, ma le vie del mercato sono infinite, sopratutto quando i protagonisti si chiamano Pradè e Macia. La ricerca di un portiere per esempio, è una di quelle operazioni che ha accompagnato i sogni dei tifosi per tutto l'arco dell'estate. Detto che per Montella non c'è nessun problema a tenere Neto, portiere che reputa di grande valore anche se un po' fragile dal punto di vista mentale, un ultimo tentativo per provare a convincere Julio Cesar verrà sicuramente fatto. E' vero, il tempo stringe, ma è chiaro che negli ultimi giorni anche le pretese dei giocatori calano vertiginosamente. Il brasiliano non può rischiare di saltare il Mondiale per una questione di ingaggio, e su questo si baserà l'ultimo assalto gigliato.
Stasera intanto si gioca il match più importante. La via d'accesso diretta al ritorno in Europa. Non sarà la Champions League, ma resta comunque un obiettivo importante, sopratutto se si pensa alla sede della finale. Sognare non è mai sbagliato, e dopo il passaggio alla fase a gironi, tutto sarà possibile. Montella ci crede e per questo stasera schiererà tuttii pezzi da novanta. Giuseppe Rossi, Cuadrado e Mario Gomez guideranno la fase offensiva gigliata anche per trovare la giusta amalgama, perchè una volta che tutti e tre saranno al massimo della loro forma, allora poche società in Europa potranno dire di avere un attacco più completo e forte di quello della Fiorentina.