DELLA VALLE APRE IL MERCATO. CACCIA AL 'RITOCCHINO'. MARCIA SPEDITA IN VISTA DI UN 2015 A TUTTO GAS
Al brindisi natalizio di ieri, tra sorrisi e speranze per il futuro, ha fatto notizia la dichiarazione del presidente Andrea Della Valle sul 'ritocchino' di cui avrà bisogno Montella. La necessità di sfoltire un gruppo troppo numeroso resta sacra, però il patron è pronto ad assecondare anche la necessità di un miglioramento della rosa. Adesso che la Fiorentina pare aver ritrovato non solo la propria compattezza ma anche la strada per lottare a pieno titolo per il terzo posto, la società è pronta a fare la propria parte. Nessun colpo clamoroso, è ovvio, visto che a gennaio si rischia solo di rimanere scottati (in questo mercato è difficilissimo rinforzarsi davvero) ma la possibilità di trovare una buona alternativa è un bel segnale. Potrebbe essere cercato un attaccante di scorta con caratteristiche diverse da quelle di Babacar (che merita il suo spazio visto ciò che ha saputo fare in avvio di campionato) ma probabilmente le maggiori necessità sono a centrocampo dove in fondo per tre ruoli ci sono sì sei giocatori a disposizione di Montella ma probabilmente potrebbe essere trovato un calciatore più pronto di Badelj per provare a sostituire all’occorrenza Pizarro (operazione comunque complicata).
Prima del mercato comunque la Fiorentina dovrà provare a chiudere alla grande il 2014: dopo quattro risultati utili consecutivi in campionato (tre vittorie e un pari) non può rallentare adesso. Un ultimo sforzo prima delle feste natalizie in attesa di riprendere la marcia a gennaio: oggi potrebbe essere un giorno speciale per i numeri viola perché vincendo la Fiorentina potrebbe chiudere l'anno solare avendo conquistato nel 2014 ben cinquantotto (58) punti in campionato (da gennaio a maggio la squadra di Montella ne ha totalizzati 32). Rispetto all’anno scorso – quando la Fiorentina chiuse il girone d'andata con trentatre punti – la squadra è indietro ma paga l’avvio di stagione difficoltoso. Che comunque è già stato messo dietro le spalle: la ripartenza è già avvenuta e lascia ben sperare visto l’andamento lento delle avversarie.
La partita di oggi è molto importante non solo per la classifica ma anche perché probabilmente potrà far capire ancora il meglio il livello di concentrazione del gruppo: Montella lo ha specificato, si tratta di un match molto delicato, in cui servirà la testa giusta.
Lorenzo Marucci