ANDREA HA CONVINTO ANCHE DIEGO: I DELLA VALLE VOGLIONO PORTARE IL TERZO SCUDETTO A FIRENZE

19.02.2013 00:00 di  Enzo Bucchioni   vedi letture
ANDREA HA CONVINTO ANCHE DIEGO:  I DELLA VALLE VOGLIONO PORTARE  IL TERZO SCUDETTO A FIRENZE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Notti magiche e forse di più. Dopo la vittoria con l'Inter, Andrea Della Valle era felice come un bambino. Vedere crescere così bene e in fretta la Fiorentina che ha progettato nella scorsa primavera, che ha in testa e che verrà, è qualcosa che lo esalta. Vincere e divertire, riportare la gente di Firenze allo stadio, fare qualcosa di grande nel calcio per dimostrare quello che la famiglia Della Valle sa fare: erano le idee, diventate imput per i collaboratori, che sono frullate per mesi nella testa del presidente onorario della Fiorentina e che abbiamo raccontato per mesi contro lo scetticismo di tutti.

Ora tutto questo sta diventando realtà e anche Diego Della Valle ha capito che il calcio può essere diverso da quel che aveva lasciato tre anni fa dopo la vincenda-Prandelli e dove non era più tornato.

L'essere riuscito a riportare il fratello allo stadio è un altro successo di Andrea Della Valle. Ci teneva a dimostrare da vicino al Patron che sta nascendo una nuova, straordinaria Fiorentina, che i momenti negativi sono alle spalle e si può tornare a sognare.

I motivi ci sono tutti. La miglior partita dell'anno, guarda caso, la Fiorentina l'ha regalata proprio nella notte più attesa, davanti agli occhi della Famiglia schierata sulle tribune. Quasi un segno del Destino. E Diego Della Valle è andato via ancora più eccitato e felice del fratello. Reinnamorarsi della Fiorentina non era facile, ma il colpo di fulmine è scoccato.

Ora anche Diego Della Valle sa che il progetto di Andrea è attuabile, che è il momento di provare a vincere qualcosa a Firenze. La squadra ha già basi solidissime, non si gioca una partita come quella contro l'Inter se non c'è qualità tecnica e morale. Questo è un gruppo straordinario che ha sposato un progetto ambizioso, guidato da un allenatore con le idee chiarissime e la testa dura. La caduta fragorosa con la Juventus poteva interrompere un lavoro interessante e molto positivo iniziato l'estate scorsa. C'era il rischio che il progetto finisse in frantumi prima di prendere forma. Un'altra utopia. E invece no, la Fiorentina è ripartita giocando una partita perfetta, facendo vedere un calcio moderno, spettacolare, fatto con gente dai piedi buoni e dalla grande personalità. Il cambio di modulo forse tardivo (modestamente noi l'avevamo proposto settimane fa) ha dato maggiore copertura alla difesa e spazi per esaltare le qualità tecniche di Jovetic. Ora questa squadra sa di poter giocare il 3-5-2 e il 4-3-3 a seconda delle situazioni, con la stessa efficacia. Le grandi squadre nascono così, i segnali sono tanti e importanti.

E con il conforto e il supporto di Diego Della Valle, ora Andrea punterà ancora più deciso verso la campagna di rafforzamento. Non serve molto. Rossi presto tornerà a Firenze. Altri campioni sono nel mirino. Avanti tutta per allineare prima possibile la Fiorentina alla Juventus, all'Inter, al Milan e alla Roma. Un posto tra i grandi è assicurato e il patto per lo scudetto dei fratelli Della Valle è stato siglato.

Enzo Bucchioni

Direttore QS Quotidiano Sportivo

(Il Resto del Carlino - La Nazione - Il Giorno)