FIRENZE, Qui si fa la storia
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© foto di Giacomo Morini
Ottavi di finale Champions League. Sono lì, ad tre punti, a tre passi. Il tifoso più ottimista mai avrebbe immaginato che a due step dal termine del girone la Fiorentina sarebbe stata l'italiana con più punti, figuriamoci dopo il sorteggio di Montecarlo. Il grande Liverpool, quello del 'greatest comeback of the history' di Istanbul, il Lione pluricampione di Francia. Tutti insieme, tutti d'un fiato. Invece la favola viola è pronta a diventare realtà. Oggi, 24 novembre. Una data che sino a questo momento ha significato poco nella storia gigliata, un giorno che da oggi potrebbe essere scritto per sempre negli annali.
L'ostacolo da superare si chiama Olympique Lyonnais. Già. Quello del gol con Zauri a terra, quello della sconfitta all'andata, espulsione di Gilardino per non-gomitata a Toulalan annessa. A Firenze è stato ribattezzato 'la Juventus d'Oltralpe' e questo basta per esprimere simpatie (poche) ed antipatie (tante) verso gli uomini di Puel. Uomini tosti, duri, con esperienza europea da vendere. Lisandro Lopez, Cris, Kallstrom, tanto per snocciolare tre nomi da artiglieria pesante.
Il fortino viola, l'Artemio Franchi, avrà trentacinquemila anime tuonanti. Forse qualcosa in più. Una città pronta ad un giorno che può essere scritto per sempre nella storia del calcio fiorentino. Ed in caso di non vittoria, nessun dramma, ci sarà sempre il game point inglese. Ma questa sì che è un'occasione da non perdere. Zauri a terra, Gilardino espulso. Due episodi che gridano vendetta. Che si alzi il sipario. Gli ottavi Champions sono lì, tre punti distanti.