GIGLIO AMICO, La cena degli auguri di Natale

Si è tenuta ieri la cena annuale degli auguri di Natale di Giglio Amico. La sede, suggestiva ed azzeccata, è stata la Leopolda all'interno della mostra "Florence Noel", ed ha visto la partecipazione di più di 200 persone, tra soci ed invitati. Giglio Amico è un'associazione per la Solidarietà, una Onlus nata nel 1996, condotta da Alberto Panizza, Marco Vichi, e Marco Viani, che conta oggi su oltre cento soci, uniti da un impegno di assoluto volontariato e da un senso di appartenenza sempre più vivo, e svolge la sua attività attraverso manifestazioni non solo sportive il cui ricavato viene interamente e direttamente devoluto a chi si trova nelle condizioni di massimo bisogno, più precisamente a chi unisce una situazione di precarietà economica a uno stato di malattia o di menomazione fisica. In sostanza si rivolge agli “ultimi”, ricercando ogni collaborazione per una mirata, responsabile e rispettosa individuazione. La serata ha visto la partecipazione del presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, di gloriosi ex viola come Kurt Hamrin, Moreno Roggi, Giovanni Galli, Roberto Galbiati, Alberto Di Chiara e Alberto Malusci. Di personaggi dello spettacolo come Andrea Muzzi, giornalisti storici fiorentini come Giampiero Masieri, e firme del giornalismo nazionale come Matteo Marani direttore del Guerin Sportivo.

E' stato riproposto il libro "Noi, la Fiorentina...Garrisca al vento il labaro viola", pubblicazione che ripercorre gli 85 anni della Fiorentina attraverso le diverse testimonianze di più di 100 autori tra ex viola, personaggi dello spettacolo, addetti ai lavori, scrittori e giornalisti. Poi è stato presentato il libro "Violando, le interviste impossibili" di Fabrizio Borghini, con le vignette di Leonardo Castellani, edito dalla NTE per la collana  "Violacea". Poi la cena a base di farro, fagioli, tagliatelle con porcini, e la pizza Giglio Amico, fatta per l'occasione da Strapizzami. Poi, immancabili, panettone e spumante. Insomma, un'occasione per stare insieme, per fare della solidarietà, per apprezzare una volta di più il libro "Noi, la Fiorentina", occasione imperdibile per una strenna natalizia.