TONI a FV, Calcio da cambiare, viola da Champions

14.11.2007 13:36 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Raffaella Bon

In conferenza stampa si presenta Luca Toni, e dal suo volto capiamo che non ha molta voglia di scherzare. Ormai anche se gioca all'estero, i fatti di domenica lo hanno molto colpito.
Inizia a parlare di un probabile stop della Serie A: "Non serve a niente fermare il campionato. Bisogna trovare delle soluzioni per arginare e fermare la violenza negli stadi. E' questa l'unico compito delle società, delle istituzioni e di noi giocatori". L'ex bomber viola si sofferma sulla dichiarazioni di Kakà, che ha pronosticato una fuga all'estero delle stelle del calcio italiano se la situazione non dovesse cambiare: "A noi giocatori dispiace molto vedere come il calcio si sta distruggendo. Bisogna in tutti modi salvarlo. I grandi giocatori vogliono vedere solo le coreografie, le bandiere e le sciarpe che sventolano. In Germania ho trovato una situazione copletamente diversa da quella italiana". La disamina del campione del mondo continua e inizia a parlare dei tifosi: "Alcuni tifosi non vannno considerati. Allo stadio non vanno per tifare, ma per cercare lo scontro fisico con le forze dell'ordine e con i tifosi avversari.

Dalla situazione in cui ci troviamo ci rimettono solo i tifosi veri. Negli occhi ho ancora le immagini delle lacrime dei bambini dentro lo stadio di Bergamo. Sono cose che noi giocatori non vogliamo più vedere. Prima ho chiamato il mio amico Cristiano Doni( capitano dell'Atalanta), ma non ho potuto parlarci è perchè era in Procura per riferire dei fatti di domenica".
Toni chiude la sua conferenza stampa parlando della sua stagione e della Fiorentina: "Quest'anno voglio vincere tutto con il Bayer Monaco. La squadra è forte e completa. Tornare a Firenze è sempre bello e sono contento di rivedere  tutto lo staff e i miei vecchi amici. La Fiorentina non è ancora pronta per lo scudetto, ma è sicuramente da Champions League. Inotre penso proprio che qualche mio ex compagno meriti la nazionale".