TIFOSI A FV, Con Sinisa, ma ora ci vogliono i fatti
Le parole pronunciate oggi da Sinisa Mihajlovic mettono la parola fine sulla telenovela legata al suo futuro. Il tecnico serbo è apparso carico e determinato a continuare la sua avventura sulla panchina viola, incurante dell'umore della piazza che avrebbe preferito vederlo partire con direzione Milano. Adesso però sarà necessario ripartire. Per capire le reazioni della tifoseria a queste parole, Firenzeviola.it ha chiesto il parere a tre grandi nomi del tifo fiorentino: Filippo Pucci, Stefano Sartoni e Pietro Vuturo.
Pucci: "Prendo atto delle sue parole, ma ora ci vogliono i fatti. Ora c'è bisogno di smorzare i toni e ricompattare l'ambiente. Firenze è una piazza che ama oppure ti prende in antipatia. Io l'uomo non lo discuto, parliamo solo di cose tecniche. Valutiamo i risultati, poi ognuno si assumerà le proprie responsabilità".
Sartoni: "Vediamo come andrà a finire, certo è che i tifosi non faranno i salti di gioia. Adesso sappiamo che lui sarà l'allenatore e non si potrà ripartire prevenuti, ci faremmo del male da soli. Speriamo di iniziare bene la prossima stagione ma al primo inghippo potrebbe essere contestato. Purtroppo paga il confronto con Prandelli e le dichiarazioni non indovinate del suo arrivo. Ora però facciamo quadrato attorno a lui".
Vuturo: "Il suo intervento mi è piaciuto, avrebbe potuto arrabbiarsi di più ma gli si sarebbe ritorto contro. Comunque adesso c'è lui quindi viva Sinisa. Chi ha quella maglia va appoggiato, ma deve sapere che la città lo guarderà con occhi severi. Ora però va fatta la squadra, perchè non ci va lui in campo. E finalmente prendiamo i giocatori che lui richiede. I motivi di questa ostilità nei suoi confronti? Ha sbagliato l'approccio iniziale".