SOTTIL A FV, RICCARDO? ORA GIOCHI COI GRANDI. CHOLITO, MOMENTO MAGICO. IL GENOA…

Ora la Fiorentina non può sbagliare. Le prossime saranno tre partite determinanti in chiave Europa, a partire da quella di domani contro il Genoa di Davide Ballardini. Chi ha vestito entrambe le maglie è l'allenatore del Livorno (tra l'altro neopromosso in Serie B) Andrea Sottil: due anni in viola, uno coi grifoni. “Ho dei ricordi bellissimi – afferma l'ex difensore in esclusiva a FirenzeViola.it –, parliamo di due piazze molto calde. Con la Fiorentina ho vinto la Coppa Italia, ed è stata un’esperienza meravigliosa che mi ha aiutato tanto a crescere sia come calciatore che come persona. Però ovviamente anche a Genova ho vissuto attimi indimenticabili, là vinsi un campionato...”.

E domani che partita si aspetta?
“Penso che la Fiorentina abbia sicuramente più motivazioni del Genoa, che comunque giocherà in casa e vorrà fare una bella figura. Ma i viola devono rincorrere l’Europa, per cui saranno più agguerriti. Oltretutto contro il Napoli ho visto una squadra motivata, unita e messa bene in campo da Pioli. Dunque prevedo una Fiorentina di slancio in questo finale di stagione”.

Sarà anche la sfida tra i due ex Simeone-Rossi. Chi avrà la meglio?
“Beh, Simeone l’ho visto molto bene: è in un momento magico. Sta bene mentalmente e fisicamente, trova la porta con facilità. Giuseppe Rossi è indiscutibilmente un attaccante di grande livello, ma sono dell’idea che il Cholito sia in un momento particolare, quindi lo vedo meglio”.

La Fiorentina di Pioli le piace?
“Sì, c’è una Proprietà solida, un bravo allenatore e una gran tifoseria. Ora che i Della Valle si sono riavvicinati è tornato l’entusiasmo, e penso inoltre che i marchigiani faranno degli investimenti importanti per il prossimo anno. Anche perché Firenze è una piazza storica, e merita l’Europa”.

Passiamo a suo figlio Riccardo. E’ un grande talento, Pioli potrebbe decidere di chiamarlo in prima squadra in vista della prossima stagione...
“Naturalmente me lo auguro. Riccardo sta facendo un buonissimo percorso, ha grandi doti ed è nel posto giusto al momento giusto. Penso però che la sua esperienza nelle giovanili sia completata, quindi adesso deve approcciarsi al calcio degli adulti: ora serve giocare con i grandi”.

Ultima domanda su Joshua Perez, ala destra in prestito al suo Livorno dalla Fiorentina. Come procede?
“E' un bravo giocatore. Deve sicuramente migliorare in certe fasi di gioco, ma si tratta di un gran bel prospetto. E’ importante che trovi una squadra dove possa esprimersi con continuità, qui a Livorno ha sicuramente dato il suo contributo per quanto riguarda la promozione in B”.