PRANDELLI A FV, BERNA? SOUSA STRAORDINARIO. LA NAZIONALE...
La crescita di Federico Bernardeschi è sotto gli occhi di tutti, compresi quelli del ct azzuro Antonio Conte, che segue l'attaccante della Fiorentina e dell'Under 21 azzurra in ottica Nazionale maggiore. Ma il primo a credere in lui è stato Cesare Prandelli che ha preceduto Conte proprio sulla panchina azzurra. L'ex ct aveva infatti convocato Bernardeschi, allora al Crotone, per uno stage prima dei Mondiali: "Lo convocai perché avevo intravisto delle qualità importanti e lui aveva risposto bene già allora" racconta Prandelli in esclusiva a Firenzeviola.it, ma credo che nella crescita del giocatore sia stato fondamentale Sousa che lo ha convinto a giocare su tutta la fascia, destra in particolare. Il lavoro del tecnico viola è starordinario perché Bernardeschi che fino a questa stagione veniva visto come esterno d'attacco o mezzapunta, sta diventando un giocatore completo su tutta la fascia dove ora abbina qualità, corsa e tecnica senza dimenticare che sta anche segnando".
Bernardeschi sembra comunque metterci del suo, tanto da onorare al meglio la maglia scelta in questa stagiohne, la numero 10, indice di grande sicurezza: "Ha dimostrato di essere un ragazzo con molta personalità e non ha avuto problemi ad indossare una maglia così rappresentativa e pesante allo stesso tempo a Firenze. La sta onorando e significa che ha sicurezza nei propri mezzi, ma, ripeto, è soprattutto Sousa ad aver inciso sulla sua crescita". Ma è gia pronto per la nazionale maggiore? Prandelli se la cava con un "questo va chiesto all'attuale ct" che equivale ad un "no comment" anche se la sua risposta è tutta in quella convocazione già nel 2014.