PAUL BREITNER A FV: "A FIRENZE PER CONQUISTARE GLI OTTAVI"

Molti lo ricorderanno per il gol della bandiera segnato all'Italia nella famosa finale mondiale del 1982 al "Santiago Bernabeu": ma Paul Breitner, oltre che della nazionale tedesca, con la quale ha vinto praticamente tutto, è stato soprattutto una bandiera del Bayern Monaco, dove ha esordito appena 19enne e dove ha chiuso la carriera dopo una parentesi nel Real Madrid. Con l'ex campione del mondo e d'Europa, che attualmente lavora come consulente di mercato e osservatore proprio per il club bavarese, Firenzeviola.it analizza la super-sfida in programma domani sera al "Franchi".

Breitner, al di là del risultato di 3-0, che impressione si è fatto della Fiorentina nella gara di Monaco?
"Mi è sembrata una squadra piuttosto forte, ben organizzata, direi, nel complesso, un avversario molto difficile da affrontare"

Quali giocatori viola l'hanno impressionata maggiormente?
"Io non parlo mai dei singoli, soprattutto quando si tratta di una squadra di alto livello come la Fiorentina"

Mettiamola allora così: lei che è un operatore di mercato, quali giocatori strapperebbe volentieri alla società viola?
"Questa domanda faccio finta di non averla sentita"

Qualche giovane tedesco da consigliare per il calcio italiano?
"In Germania abbiamo tanti bravi giocatori, molti dei quali giovani, ma onestamente non so quali di loro potrebbero venire in Italia"

Per la Fiorentina la gara di domani sarà decisiva, mentre il Bayern, vista la sua situazione nella classifica del girone, può affrontarla in maniera più tranquilla. Quali sono le aspettative a Monaco per questo incontro?
"Veniamo a Firenze per ottenere un risultato che ci apra le porte degli ottavi di finale"

Quanto mancherà Luca Toni al Bayern?
"Tantissimo. Per noi Luca è un giocatore fondamentale. Ma questa è la situazione, non la possiamo cambiare e dobbiamo semplicemente accettarla cercando comunque di dare il massimo".

Se la sente di azzardare un pronostico?
"Spero in una vittoria, ma anche in un pareggio, che, ripeto, ci aprirebbero le porte della qualificazione"

Comunque si aspetta una gara difficile...
"Molto difficile: tutte le gare di Champions League lo sono, e lo sarà anche quella di domani sera"