N. AMORUSO A FV, A Gomez manca la fiducia
Momento nero per la Fiorentina. Ieri a Torino è arrivata la quarta sconfitta consecutiva in campionato. Adesso i viola sono settimi e anche l’Europa League è a rischio. Rigori fatali, caso Gomez e sogno Varsavia, questi e tanti altri i temi trattati dall’ex bomber (113 gol in Serie A), Nicola Amoruso, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Firenzeviola.it:
Quattro sconfitte consecutive hanno costretto la Fiorentina per la prima volta fuori dalla zona europea. Pensa che anche la qualificazione in Europa League sia a rischio?
“Molto è nelle mani della Fiorentina. Se non si ritrova quell’entusiasmo che c’è stato fino a poco tempo tempo fa, allora i viola rischiano davvero di veder compromesso il piazzamento europeo. Dietro hanno iniziato a correre ma ritengo la Fiorentina ancora favorita per strappare un pass per l’Europa League. Anche ieri sera ho visto una squadra con un’idea di calcio ben precisa, che purtroppo in questi ultimi anni non è stata supportata dalla fortuna”.
Ieri altra prestazione sotto tono per Gomez. Si è dato una spiegazione logica dell’involuzione di questo giocatore?
“Anche un giocatore importante come lui può avere un momento di crisi. Da quando è arrivato a Firenze non è riuscito a trovare la giusta continuità a causa di diversi infortuni e anche la pressione che la città gli ha messo addosso non lo ha facilitato nel suo cammino. Alla base del problema penso però che ci sia la poca fiducia. Anche lui si accorge di non rendere per quanto è stato pagato e soprattutto per il giocatore che è, ma sono sicuro che riuscirà a tornare grande con un po’ di continuità”.
La Fiorentina viene spesso accusata di mancare in quanto a carisma e cattiveria agonistica.
“Sinceramente io dall’esterno in questi tre anni ho notato più i meriti che i demeriti della squadra e soprattutto dell’allenatore. La Fiorentina gioca un bel calcio e sta diventando una squadra importante anche a livello europeo, è vero, a volte manca qualcosa sotto il piano caratteriale, ma penso che nel complesso il lavoro negli ultimi anni sia stato eccellente”.
I rigori rischiano di diventare un fattore per la stagione della Fiorentina. Quest’anno 5/6 sono stati sbagliati. Lei qualcuno lo ha battuto, come si spiega questo dato?
“I rigori sono un mondo a parte. Difficile spiegare come mai la Fiorentina abbia uno score così negativo. I rigori battuti da Gonzalo ieri sono certamente inusuali ma sicuramente se ha preso questa decisone vuol dire che in allenamento aveva avuto garanzie per tentare quella soluzione. A volte ti fermi al campo a provarli, ne fai 10/10, poi la domenica arrivi sicuro di farlo e lo sbagli, ripeto non c’è una logica e sono affascinanti proprio per questo”.
Infine una chiosa sull’Europa League. Crede che la Fiorentina possa arrivare in finale?
“Il sorteggio è stato sicuramente tosto ma sono sicuro che la Fiorentina se la giocherà alla pari col Siviglia. I viola giocano un calcio importante e spesso riescono a dare il meglio di se proprio in Europa, sogno una finale Napoli-Fiorentina a Varsavia. Sarebbe un grandissimo risultato per il calcio italiano”.