MONDONICO A FV, Fiorentina ha classifica che merita

Difficoltà nel gestire il duplice impegno, classifica bugiarda...Firenzeviola.it continua ad analizzare il non felicissimo momento dei viola in campionato con un ex allenatore della Fiorentina nonché grande tifoso gigliato, Emiliano Mondonico:

Mondonico, osservando la posizione della Fiorentina nella classifica della Serie A, a primo acchito colpisce come i viola siano, dopo tanti anni, così in basso, ma, dopo un’analisi più attenta, si capisce che i punti di distacco dalla zona Champions sono davvero pochi, così come minima è la differenza rispetto a quanto raccolto a questo punto della stagione nelle annate precedenti. Qual è il suo giudizio?
“La classifica della Fiorentina è in linea col valore della squadra. C’è questa qualificazione agli ottavi di Champions che nasconde certe lacune, ma non si può essere contenti, anche perché se in campionato non ripeti o migliori le prestazioni delle stagioni precedenti viene pregiudicata la possibilità di disputare la Champions anche l'anno prossimo. Ovvio, si può recuperare, e in questo senso il calendario mi sembra che possa dare una mano ai viola. Allo stesso tempo prestazioni come quella di San Siro mi lasciano perplesso. Capisco che si giochi in uno stadio difficile contro una grande squadra, ma non è possibile che da nove anni non si riesca mai ad andare a Milano per fare risultato”

Il cammino in Champions League, oltre a nascondere alcune “pecche”, tuttavia può avere anche portato via alla squadra molte energie…
“Vediamo come iniziano a mettersi le cose a partire dalla gara con l’Atalanta, che non è certo, soprattutto in questo momento, una squadra imbattibile. Da domenica sera penso che sarà possibile fare un’analisi da una prospettiva diversa”

A quanto pare a gennaio non arriveranno grandi rinforzi. La rosa non le sembra un po’ corta?
“Non direi. La squadra ha dimostrato di saper vincere anche senza i propri ‘big’, inoltre le rose troppo ampie portano ad avere molti giocatori scontenti; e finché ad essere scontento è un giovane, non ci sono problemi, ma se invece si tratta di un giocatore importante le cose possono farsi complicate”

Per concludere, come tifoso, questa classifica la preoccupa?
“Mi auguro che cambi qualcosa soprattutto dal punto di vista della personalità. Spero che la ‘sbornia’ per i successi in coppa si trasformi in uno stimolo per far meglio anche in campionato”