HRISTOV A FV, LA B A TERNI E POI CONQUISTO FIRENZE. VIOLA, CON LA JUVENTUS CE LA FARAI
A piccoli passi verso il suo obiettivo. Petko Hristov, dal cuore dell’Italia, non si nasconde. E con la maglia della Ternana, della quale è già diventato un punto di riferimento, è deciso a prendersi tutto. Prima la promozione in Serie B e poi un posto in difesa assieme a Pezzella e ai suoi ex compagni di squadra. A poche ore dalla sfida d’alta classifica tra le Fere e l’Imolese, Firenzeviola.it ha raggiunto il difensore bulgaro (arrivato nella scorsa estate a Firenze dallo Slavia Sofia) per commentare il suo inizio di stagione con i rossoverdi: “Sono contento della scelta che ho fatto” racconta Hristov. “La città è piccola come Firenze per cui si gira molto bene. Ho fatto subito amicizia coi miei compagni di squadra e sto trovando il giusto feeling anche in campo. Ho deciso di andare ad abitare vicino allo stadio, per farmi trovare pronto”.
Di lei mister Luigi De Canio ha parlato spesso molto bene…
“È un ottimo allenatore. Ci fa lavorare bene e con entusiasmo. E da lui posso apprendere molte cose. Penso già di essere molto migliorato in alcuni aspetto della difesa e questo mi rende molto felice”.
Prima di passare alla Fiorentina, lei aveva già debuttato coi grandi nello Slavia Sofia: che differenze ha riscontrato rispetto al calcio italiano?
“Qui si pensa tantissimo alla difesa ed essendo io difensore ho capito di avere ancora molto da imparare: quando hai il pallone coi piedi devi essere molto veloce di testa, devi saper mettere in pratica i movimenti come se tu fossi un mediano o un attaccante”.
Che obiettivi si è dato per questa stagione?
“Con la Ternana vogliamo vincere il campionato. Personalmente spero di giocare il più possibile ma so bene che se il mister sceglierà altri è perché siamo un gruppo molto competitivo”.
Sta seguendo da lontano il campionato della Fiorentina?
“Certo, non mi perdo una partita. La squadra ha iniziato bene anche se nelle ultime gare ha inanellato quattro pareggi. Però io conosco bene la forza del gruppo viola e sono certo che potrà vincere molte delle prossime partite”.
Anche quella contro la Juventus del 1° dicembre?
“Sì, anche quella. Lo spogliatoio sa bene l’importanza di quella gara e farà di tutto per portare a casa i tre punti. E secondo me ce la può fare. Così come ha buone possibilità di centrare l’Europa League se giocherà come ha fatto ad inizio campionato”.
La difesa viola, di cui lei ha fatto parte in ritiro, intanto è ad oggi la seconda migliore del campionato: la sorprende?
“No, affatto. Conosco bene il valore di tutti i miei ex compagni di squadra, da Milenkovic fino a Biraghi. Sono tutti ragazzi forti dai quali nei giorni di ritiro ho appreso molto. So che mancherà Pezzella per un po’ ma i tifosi viola possono stare tranquilli…”
Perché?
“Ho visto Ceccherini in ritiro quest’estate e l’anno prima a Crotone e posso confermare che ha tutte le carte in regola per stupire e non far rimpiangere l’assenza del Capitano”.
A questo punto manca solo lei: quanto spera di tornare a far parte del gruppo viola l’anno prossimo?
“Moltissimo, ma tutto dipenderà da come giocherò quest’anno a Terni. Se farò una grande stagione insieme alla squadra, avrò più chances di rimanere a Firenze, che poi è il mio sogno più grande”.