GIANI A FV, STADIO? UN VOLANO PER FIRENZE. IN PRIMAVERA...
A cura di Giacomo Iacobellis
Sono giorni frenetici a Firenze in materia nuovo stadio. Il Comune ha infatti comunicato che i contatti con la Fiorentina in merito al nuovo impianto da costruire nell'area Mercafir stanno andando avanti, dando così seguito alle recenti dichiarazioni del sindaco Nardella. Per saperne di più, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il Consigliere Regionale della Toscana e Delegato CONI a Firenze, nonché ex membro del CDA della Fiorentina, Eugenio Giani, che ha risposto così alle nostre domande:
Giani, cosa ne pensa dell'accelerata in tema nuovo stadio degli ultimi giorni?
"Ho visto una presa di posizione molto concreta da parte della Fiorentina e in periodi come questi, in cui c'è grande necessità di riattivare il sistema economico, bisogna cogliere al volo l'occasione. Personalmente, mi sono collocato già da tempo tra coloro che vogliono spingere l'amministrazione comunale a portare avanti questo ambizioso progetto e sono contento che i numerosi colloqui tra le parti stiano finalmente portando a un'evoluzione positiva".
Come si potrebbe risolvere il problema dello spostamento del mercato ortofrutticolo? Ci sono a suo avviso delle aree che potrebbero ospitarlo o potrebbero sorgere delle complicazioni da questo punto di vista?
"Innanzitutto, il mercato ortofrutticolo è in gran parte sottoutilizzato, visto che il sistema del commercio è cambiato completamente. Mi ricordo ancora quando fu inaugurato nel 1960, quando tutti coloro che vendevano al dettaglio andavano lì come mercato all'ingrosso. Oggi l'intero assetto commerciale è stato invece rivoluzionato dalla grande e media distribuzione, con mercati deposito che servono dimensioni interregionali e centri di distribuzione commerciale con proprio sistema di approvigionamento. Non vedo quindi il bisogno di ricostruire un'area Mercafir da un'altra parte. Servirà comunque rivedere il sistema in toto e bisognerà capire come risistemare i vari spazi".
In base alle sue sensazioni, se la sente di affermare che tra il 2015 e il 2016 potremo vedere la prima pietra del nuovo stadio?
"Nardella ha affermato che il progetto esecutivo partirà nel 2015 e quindi non vedo perché in primavera non ci possano essere dei risvolti concreti in questo senso".
Cosa potrebbe apportare secondo lei questo progetto, non tanto alla Fiorentina come società, ma piuttosto alla città di Firenze?
"Un intervento urbanistico di tale importanza potrebbe apportare una grande quantità di benefici: maggiore occupazione, una riqualificazione del quartiere di Novoli e una forte spinta alla trasformazione di quell'area. Nel progetto stadio ci vedo un volano che può far decollare la città di Firenze".
Le chiediamo infine una battuta da tifoso sul match disputato domenica dai ragazzi di Montella: che Fiorentina ha visto?
"Sono soddisfatto. Ho visto una squadra solida e capace di soffrire per portare a casa il risultato con orgoglio su un campo molto difficile come quello di Bergamo".