FV AWARDS, Il parere di dieci tecnici
Il Grande Ballo è terminato. Tiriamo le somme, dunque, del Calciomercato estivo 2008, dove tutte le big si sono rinforzate, dove le squadre di fascia media hanno cercato di tenere il passo con le grandi, dove le neopromosse hanno cercato di piazzare colpi importanti per la stagione del ritorno in A.
Una sorta di "Firenzeviola.it Awards", con una giuria d'eccezione. A premiare il "Miglior acquisto italiano", il "Miglior acquisto straniero", la "Miglior "non" cessione" e la categoria "Saranno famosi", dieci tecnici di grandissimo spessore ed esperienza.
LA GIURIA.
Alberto Zaccheroni: Campione d'Italia con il Milan nel '99, anno in cui ha vinto il titolo di miglior tecnico del Belpaese. Nel suo curriculum, anche le panchine di Lazio ed Inter, oltre a tre splendide annate ad Udine.
Nevio Scala: Con il Parma, tre trofei internazionali ed una coppa Italia. Con il Borussia Dortmund una Coppa Intercontinentale, con lo Shakthar Donetsk un campionato ed una coppa in Ucraina e con lo Spartak Mosca una coppa russa.
Giuseppe Papadopulo: Toscano, nato in provincia di Pisa, in carriera ha ottenuto due promozioni in A e 3 in B. L'ultima, nella massima serie, la scorsa stagione sulla panchina del Lecce.
Ezio Rossi: Prima volta in panchina a Trieste e subito due promozioni dalla C2 alla B ed una "quasi" serie A nel 2003 con un 5° posto finale. Nel curriculum anche un discusso esonero a Torino, con i granata terzi in serie B.
Eugenio Fascetti: Scopritore e fan numero uno di Antonio Cassano in quel di Bari, in carriera ha ottenuto 5 promozioni in A ed una in B. Per un breve lasso di tempo, ha allenato anche la Fiorentina, prima del fallimento.
Nedo Sonetti: Toscano doc, è uno dei vecchi leoni della panchina. Mago nelle promozioni delle serie minori e, soprattutto, dei subentri dell'ultima ora, ha vissuto un'ultima stagione travagliata sulla panchina del Cagliari, con il vulcanico presidente Cellino.
Franco Colomba: Uno dei tecnici più esperti della B e della C, tanto che il Verona gli affidò la panchina del 2007 per l'insperata rinascita. Il meglio di sè lo ha dato a Reggio Calabria, dove conquista una promozione in massima serie.
Angelo Gregucci: Uno dei più giovani sulle panchine di B, è a Vicenza dal 2006. Vice di Mancini nel 2000 a Firenze, fa tutta la gavetta nelle serie minori, dove conquista salvezze a Venezia ed a Salerno in B.
Giovanni Vavassori: Bandiera di Napoli prima e di Atalanta poi da calciatore, negli orobici inizia la trafila da tecnico, in uno dei migliori settori giovanili d'Italia, dove conquista numerosi trofei. Da tecnico il top lo tocca a Genova, sponda rossoblù, dove riporta i grifoni in serie B.
I CANDIDATI.
Miglior acquisto italiano
- Gilardino
- Zambrotta
- Cigarini
- Dessena
- Palladino
- Brocchi
- Liverani
- R.Bianchi
- Domizzi
- Maggio
Miglior acquisto straniero
- Ronaldinho
- Vargas
- Shevchenko
- Amauri
- J.Baptista
- Matuzalem
- Quaresma
- Mancini
- D.Milito
- Denis
Miglior "non cessione"
- Mutu
- Trezeguet
- Fabio Simplicio
- Pellissier
- Ledesma
- Borriello
- Campagnaro
- Rosina
- Di Natale
- Zapata
Saranno Famosi
- Jovetic
- Giovinco
- Alexis Sanchez
- Bottinelli
- Zuniga
- Britos
- Menez
- Antunes
- Zarate
- Dica
I VOTI.
Zaccheroni Alberto, allenatore - Gilardino, Amauri, Mutu, Alexis Sanchez.
"Gilardino ha grandi qualità ed un'incredibile voglia di riscatto. Amauri conosce già bene il nostro campionato e per caratteristiche è anche simile a Gilardino. Mutu è senza dubbio la conferma più importante, visto che è un giocatore determinante, mentre Alexis Sanchez lo conosco e devo dire che ha grande talento".
Scala Nevio, allenatore - Liverani, Ronaldinho, Trezeguet, Giovinco
"E' difficile scegliere quello migliore, anche se scelgo Liverani, un giocatore che vorrei in qualsiasi squadra. Gilardino se torna quello di Parma è un altro che mi piace tantissimo. Ronaldinho, poi, non c'è dubbio: mi piace tanto, poi è uno che è anche simpatico e che godo, visto che sono tifoso del Milan. Trezeguet è la miglior non cessione, perché è un giocatore importantissimo per la Juventus. Per il futuro dico Giovinco, che ho visto lo scorso anno e mi ha entusiasmato, può fare la differenza anche alla Juventus".
Papadopulo Giuseppe, allenatore - Maggio, Amauri, Mutu, Menez
"Maggio, perché è un giocatore dinamico, è uno che farebbe comodo a qualsiasi squadra. Lo straniero è senza dubbio Amauri, perché conosce la serie A ed è al top: a Palermo ha dimostrato tanto e colmato molte lacune dei rosanero, in una squadra come la Juventus è il valore aggiunto. Mutu è il patrimonio più importante da trattenere, visto che la Fiorentina è una squadra in ascesa e non può farne a meno. Lo dimostra il fatto che la Roma lo voleva per sostituire Mancini. Per il futuro dico Menez, forse non troppo reclamizzato, ma ha grandi potenzialità come Jovetic".
Rossi Ezio, allenatore - Gilardino, Amauri, Pellissier, Jovetic
"Gilardino perché è un giocatore che ha grandi qualità, che ha vissuto due anni particolari a Milano ed a Firenze può rigenerarsi e tornare al top. Straniero? Amauri, credo sia uno degli attaccanti più forti della serie A, anche se la Juventus non aveva necessità di un attaccante così. Pellissier per il Chievo è un giocatore fondamentale, è uno di quei pochi giocatori che si sta legando ad una squadra al di là del valore dei soldi. Per il futuro dico Jovetic, da quanto ne parlano, perché Prandelli lo saprà sicuramente crescere nel migliore dei modi".
Fascetti Eugenio, allenatore - Gilardino, Ronaldinho, Mutu, (Balotelli)
"Italiano è una lotta tra Zambrotta e Gilardino, due che possono dare molto alle loro squadre. Come straniero sono indeciso tra Ronaldinho ed Amauri, mentre quello più importante da tenere è stato Mutu, gli altri non sono stelle assolute. Il giovane? Per me solo Balotelli, sugli altri ci sono ancora troppe chiacchiere e devono arrivare i fatti..."
Sonetti Nedo, allenatore - Gilardino, Amauri, Mutu, Giovinco
"A uno che manca un centrocampista dico Cigarini, a uno che manca un attaccante dico Gilardino ma se devo dire un nome dico solo Gilardino. Straniero? Amauri, è un grande giocatore, come Ronaldinho, ma il primo conosce già la serie A. E' stato importantissimo non cedere Mutu per la Fiorentina, mentre per il futuro dico Giovinco, perché è un ragazzo talentuoso che già ad Empoli ha dimostrato di avere delle grandissime qualità".
Colomba Franco, allenatore - Gilardino, Quaresma, Mutu, Jovetic
"Oggettivamente, per la voglia di riscatto che ha, dico Gilardino, ma anche Maggio mi stuzzica. Sono due giocatori diversi ma con grande temperamento. Gilardino a Firenze può rilanciarsi bene, ha una squadra che gira per lui. Straniero? Dico Quaresma, è un grande giocatore, vedremo se riuscirà a riproporsi anche in Italia. Non cessione? Mutu e Trezeguet, sono due giocatori importantissimi per una squadra. Per il futuro dico Jovetic, l'ho visto una volta in amichevole due anni fa in precampionato dell'Inter, anche contro la Juventus ha fatto grandi cose: deve ambientarsi, ma lo vedo molto bene".
Gregucci Angelo, allenatore - Gilardino, Amauri, Mutu, Dica
"Sono troppi quelli italiani, ma dico Gilardino, per una lunga serie di motivi... Come straniero dico Amauri, sicuramente Amauri. Non cessione? Mutu... E Aquilani... Per il futuro non mi fa impazzire nessuno, Dica forse..."
Vavassori Giovanni, allenatore - Gilardino, D.Milito, Mutu, Giovinco
"Gilardino perché ha grande voglia di riscatto. Come straniero dico senza dubbio Milito, ha tutte le caratteristiche del grande giocatore, mentre come conferma dico Mutu, perché è un giocatore determinante. Per il futuro, a dire Jovetic sembrerei "partigiano", sicché punto su Giovinco, uno dal futuro assicurato come il montenegrino".