DS ASCOLI, Fiorentina aspetta Guberti per giugno

Esclusiva Firenzeviola.it
26.02.2008 18:59 di  Raffaella Bon   vedi letture

Sembrava tutto finito dopo la sessione di mercato invernale. La Fiorentina che allentava il pressing sul centrocampista Stefano Guberti limitandosi ad un patto morale con l’Ascoli, ma nessun opzione scritta. Affare delicato in cui per poco non stava per inserirsi il Genoa. Invece a Firenzeviola.it il direttore sportivo dell’Ascoli Pierluigi Di Santo confessa che la pista si è prepotentemente riaperta.
“La Fiorentina ha ripreso a seguire il giocatore e sta venendo a vedere le partite. Su Guberti permane anche l’interesse di Torino, Palermo e Genoa. Con la Fiorentina non c'è una trattativa ben avviata, ma la novità è che si è riacceso l’interesse da parte della Fiorentina. Valuteranno il suo rendimento da qui alla fine del campionato. Guberti è un giocatore importante”.


A gennaio cosa è successo per un trasferimento considerato già concluso a Firenze?
“Non lo so credo più che altro sia cambiato il discorso della stretta necessità: è ritornato Santana. Hanno trovato una soluzione interna e non hanno avuto più l’incombenza di chiudere subito”.
Quindi si è fatto sotto il Genoa, un interesse che permane?
“Credo di sì. I rossoblù a gennaio non hanno proseguito perché Di Vaio è rimasto, altrimenti…”.
Mentre il Torino su cosa si è arenato?
“Il Torino non ha mai manifestato intenzione di prenderlo a gennaio, però l’interesse per il giocatore rimane e a giugno torneremo a parlarne”.
La volontà dell’Ascoli quale è?
“La nostra intenzione era di tenerlo ancora, noi crediamo e vorremmo proseguire con lui, certo alla fine bisogna sempre vedere la volontà del giocatore”.
Senza dimenticare che Guberti è in scadenza di contratto, e il suo procuratore ha detto che non vuole rinnovare cosa ne pensa?
“Ne riparleremo quest’estate del rinnovo. Il procuratore esprime il suo pensiero, inevitabilmente lui cura i suoi interessi ma anche noi seguiamo la nostra strada. La speranza c’è, vedremo se ci saranno le condizioni per il rinnovo”.