DE SISTI A FV, Uno che dia l'anima per il dopo Monto
Con la sempre più probabile partenza di Montolivo in direzione Milan, che quasi certamente si concretizzerà a gennaio, la Fiorentina darà ufficialmente addio a unho dei giocatori che in passato sarebbero potuti diventare dei calciatori simbolo della squadra viola; per saperne di più e per avere un suo parere su questo matrimonio che sta inevitabilmente per interrompersi, la redazione di Firenzeviola.it ha intervistato Giancarlo De Sisti, indimenticata bandiera viola, simbolo indelebile di un'era tricolore:
De Sisti, la notizia è che Montolivo potrebbe passare al Milan già a gennaio; cosa ne pensa?
''Penso che sia la naturale conclusione di un matrimonio che per la verità è già finito mesi e mesi fa. Tutte le mie considerazioni sul fatto che sarebbe dovuto restare in viola sono andate a farsi benedire. A mio giudizio sarebbe dovuto rimanere a Firenze, ma evidentemente ha sposato altri progetti...''
Come giudica questa rottura tra il giocatore e la Fiorentina?
''E' stata tutta un'enorme pantomima, finita nel peggiore dei modi. Io sarò pure affezionato ad un calcio che non c'è più, ma penso che la situazione fosse diventata insostenibile per entrambi. Di certo a Milano Montolivo potrà far bene perché sa giocare al pallone molto bene se vuole, ma non sarà facile all'inizio''.
Come pensa che potrà ricostruirsi il centrocampo viola senza di lui?
''Ci vuole solo una cosa adesso: chiunque verrà al suo posto dovrà essere fiero di indossare la maglia viola e dare l'anima costantemente. La Fiorentina non deve volere nessuno a mezzo servizio perché non se lo può permettere. Sui nomi non so dire chi potrebbe prendere il suo posto: Corvino saprà sapientemente operare per sostituirlo; potrà inserire sempre un giocatore del vivaio o andare a cercarlo altrove. In questo momento in Argentina ci sono centrocampisti davvero promettenti''.