CORSI, Per noi grande momento

Il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi parla a Firenze Viola del prossimo derby tra Fiorentina ed Empoli ed anche degli obiettivi della sua squadra. Contento del momento che l'Empoli sta vivendo, ma senza grandi voli pindarici prima la salvezza poi il resto. Contento della sua squadra? "Si, devo dire che la mia squadra mi sta regalando grandi soddisfazioni, non ultima la vittoria contro la Roma". Una vittoria dal sapore amaro? "Un grande rammarico non aver avuto i tifosi vicino alla squadra. Lo stadio era a posto, mancava qualche dettaglio per il prefiltraggio. Ho visto che in altri stadi hanno aperto ed erano più indietro di noi. Giovedì avevano effettuato il controllo e ci avevano dato l'assenso i tecnici venuti ad Empoli, quando sono tornati a Roma e ci doveva essere la vidimazione. Le cose sono cambiate. Purtroppo si usano due pesi e due misure, gli stadi piccoli sono penalizzati. Speriamo che possa andare meglio oggi per la Fiorentina, io mi auguro di aprire il Castellani per il turno infrasettimanale della prossima settimana". Pensate alla Champions? "Non scherzate, ci sono squadre che hanno mezzi maggiori di noi, come Milan e Lazio. Può darsi che riusciremo ad arrivare in zona Uefa, ma ora dobbiamo pensare a domenica alla Fiorentina, un avversario di certo non facile". Se dovesse arrivare l'Uefa sarebbe un risultato storico? "Un risultato storico è già la salvezza della squadra, sarebbe per noi il terzo anno di serie A. L'Uefa sarebbe un motivo di soddisfazione per il nostro lavoro svolto. Per fare l'Uefa devi essere una squadra attrezzata. Altrimenti perdi energia per lottare per il campionato. Una squadra che lotta per la salvezza, come può pensare di potervi partecipare". Cagni l'uomo che fa la differenza?A quando il suo contratto `Non sono molto presente agli allenamenti, sono uno di quei presidenti che non si intromettono tanto nel lavoro del tecnico. Visto i risultati ottenuti posso dire che sta facendo molto bene con i ragazzi, soprattutto ha creato un bell'ambiente sereno. Il suo contratto scade a giugno e ci sarà tempo per parlarne ". La forza dell'Empoli? "La squadra,il mister, la società. Si gestisce tutto in modo più equilibrato. La nostra forza è la concentrazione e la nostra tenacia. Dal punto di vista economico il nostro vivaio. Dopo aver fornito diversi attaccanti importanti a questo campionato, quest'anno si è cambiato, stanno emergendo forti difensori". Dopo due settimane di entrata in vigore del decreto cosa ne pensa? "Penso che ci sia sbilanciati troppo sul problema stadi. Non credo che gli incidenti di Catania siano solo dovuti al fatto che gli impianti non siano a norma. I tornelli non risolvono la violenza negli stadi Ho sempre detto che l'importante era basarsi sulla certezza della pena e dopo ieri in me c'è grande delusione e rammarico". Un pronostico per domenica? "Credo sia partita da tripla anche se sarei contento di due risultati per la mia squadra, visto l'avversario forte. La Fiorentina parte favorita, visto lo spessore della squadra, nettamente a noi superiore. Se non avesse avuto la penalizzazione sarebbe terza. Sul piano della carta partita proibitiva. Sarà una bella partita, forse un'occasione per noi di fare anche una bella figura".