CHIESA A FV, JOAQUIN STRAORDINARIO! CERCI VA CEDUTO, CHE COPPIA ROSSI-GOMEZ...

L'attacco della Fiorentina come un cantiere aperto. Al momento, è il reparto avanzato ad essere protagonista degli intrecci di mercato viola. I casi di Jovetic e di Ljajic, ma anche il futuro di Cerci e il possibile arrivo di Mario Gomez. L'ex bomber della Fiorentina Enrico Chiesa, in esclusiva per Firenzeviola.it, ha parlato di tutto questo e di molto altro.

Partiamo dal caso Jovetic, ormai al centro di tutte le trattative di mercato della Fiorentina. Che idea ti sei fatto?
“Il discorso è molto semplice. In Italia nessuna squadra ha la possibilità di pagare 30 milioni cash, e la questione delle contropartite è sempre spinosa. Difficile che due società riescano a trovare una soluzione che accontenti entrambe quando si parla di giocatori di questo livello. Credo proprio che la soluzione più probabile possa essere la Premier, col Chelsea e il Manchester City in pole”.

Lo stallo riguardante la cessione di Jovetic sembra rallentare l'arrivo a Firenze di un certo Mario Gomez...
“Gomez lo conosco bene, è un grande lavoratore. Uno di quei giocatori che in campo non si risparmia mai. Perfetto, tra l'altro, per giocare con Rossi e Cuadrado che si inseriscono da dietro. L'unico punto interrogativo può essere rappresentato dalla capacità di ambientamento in serie A. Il precedente Klose, in questo senso, è rassicurante”.

Rossi-Gomez coppia d'attacco. In Italia avrebbe poche rivali.
Rossi è il vero nuovo acquisto della Fiorentina. In Italia un giocatore che gli somiglia molto è Pandev, con le dovute proporzioni. Rossi però fa più gol, è sempre al centro della manovra, copre gli spazi, un vero e proprio “bomberino”. In Italia in pochi si potrebbero permettere una coppia gol come Rossi-Gomez”.

Altra vicenda ingarbugliata quella legata a Ljajic. Qual'è il futuro del giovane serbo?
“Devo essere sincero,non è facile rispondere. Dipenderà tutto dalle sue motivazioni, da quello che vorrà fare da grande, come si dice in questi casi. Dopo una seconda parte di stagione straordinaria, adesso la situazione è veramente difficile. La Fiorentina comunque ha dimostrato di saper gestire al meglio queste situazioni”.

Cerci e Pizarro, per motivi differenti, sembrano al momento lontani da Firenze.
“Prima di tutto non mi aspettavo le dichiarazioni del cileno. Certo è che Pizarro è uno di quei pochi giocatori che sa giocare a pallone e la sua sostituzione, qualora dovesse andarsene, non sarà facile. Non vedo giocatori come lui al momento, in Italia solo Lodi si può avvicinare un po' come caratteristiche”.

Cosa deve fare la Fiorentina con Cerci?
“Alessio in questo momento è un giocatore che fa parte della Nazionale. Dopo la stagione al Torino il suo valore è aumentato. Visti i tempi che corrono e le cifre che le squadre sono disposte a pagare per lui, direi che la cessione è un'opzione da sfruttare all'Istante. E poi la Fiorentina in attacco ha comprato un giocatore che mi piace tantissimo: Joaquin”.

Acquisto azzeccato?
“Nel calcio moderno chi salta l'uomo ha una marcia in più. Lui ha questa caratteristica come arma principale, crea sempre superiorità numerica. L'ho sempre ammirato, fin dai tempi del Betis, dove tra l'altro giocava anche a sinistra del fronte d'attacco e questo dimostra anche la sua duttilità tattica. Un giocatore fantastico. Sono veramente curioso di vederlo all'opera con la maglia della Fiorentina”.