BORGHI A FV, PEREIRA HA QUALITÀ LAMPANTI: A FIRENZE PUÒ ESPLODERE
Andreas Pereira del Manchester United è sicuramente uno dei nomi più caldi di questo mercato di gennaio. Dopo le appena sei presenze in questa Premier League, e dopo la stagione da protagonista con il Valencia, il classe '96 potrebbe sbarcare a Firenze nei prossimi giorni. Per parlare a proposito del brasiliano dei Red Devils, FirenzeViola.it ha contattato, in esclusiva, il giornalista di DAZN Stefano Borghi.
Ci faccia un quadro generale di questo giovane talento brasiliano.
"Pereira è senza dubbio un gran buon giocatore, anche se ancora giovane. Lui è cresciuto in ambito internazionale: ha svolto parte delle giovanili in Olanda, ha giocato in Liga con il Valencia e in Inghilterra con il Manchester United. Andreas parla ben sei lingue. Del suo ruolo bisogna dire che lui può giocare su entrambe le fasce, è un esterno puro. Un unico difetto è che ci si aspettava potesse fiorire un po' prima. Anche l'anno scorso a Valencia, dove non era titolare ma era arrivato per essere la prima alternativa importante sugli esterni, non ha avuto il rendimento che ci si aspettava in una stagione in cui tutta la squadra ha fatto molto bene. Ma viste le qualità e l'età è un profilo sicuramente con ancora prospettive molto interessanti".
A parer suo Pereira si adatterebbe bene al calcio italiano?
"Io penso proprio di sì. Lui ha delle qualità tecniche elevate. Il livello tecnico generale del campionato italiano rimane un filo indietro rispetto a quello spagnolo, dove il brasiliano si è misurato nelle ultime stagioni, quindi credo che potrebbe essere un profilo considerevole. Bisogna poi vedere lo stato generale delle sue condizioni".
Nella Fiorentina di oggi dove lo collocherebbe?
"Sicuramente come esterno d'attacco, nel suo ruolo naturale. Nel 4-3-3 di Pioli giocherebbe benissimo come esterno sinistro. Sono curioso di vedere come sarà adesso il progetto tattico dei viola con l'arrivo di Muriel. A me personalmente Pereira piace tanto. La scorsa stagione, a causa della concorrenza di giocatori come Soler e a causa di qualche problema fisico, non è riuscito ad essere protagonista, ma sono certo che è un giocatore che si incastra perfettamente in quelle che sono le dinamiche tattiche della Fiorentina. Andreas è un ragazzo che ha delle qualità lampanti e deve solo tirale fuori".