AD ATENE PER PRANDELLI
Sarà diverso. Sarà molto diverso giocare stasera rispetto a Reggio Calabria. Lo sarà perché da oggi Firenze, i suoi sportivi, i suoi calciatori in primis vorranno fare il primo regalo al mister. Dedicare una grande partita a chi non c’è più. Con la certezza nel cuore che il ricordo vivrà per sempre. La Fiorentina di stasera, c’è da scommetterci, sarà diversa da quella scesa in campo domenica pomeriggio quando tutto stava precipatando. Oggi c’è un solo obiettivo, un’unica missione, onorare. Con il coraggio, con la grinta, e con la tecnica di cui questa squadra è stata capace, anche e soprattutto grazie al suo allenatore. Che li osserverà. I viola in Uefa trovano nella serata di oggi un momento importante, emozionante, che sicuramente onoreranno nel giusto modo. Bobo Vieri, supportato da Osvaldo e Jorgensen, sarà lui il rappresentante massimo dell’undici iniziale. E Montolivo. Con il centrocampista, davanti al quale agiranno Gobbi e Pazienza, chiamato a dare qualcosa in più in vista del riposo di domenica. Contro un Aek Atene privo dell’esperienza e della qualità di Rivaldo, Vanden Borre e Pasqual potranno spingere con più libertà, mentre Kroldrup e Dainelli offrono buone garanzie. Stasera la Fiorentina giocherà per la qualificazione, ma soprattutto per Manuela. E di sicuro darà il cuore per fare bene.