TANTO RUMORE PER NULLA

02.09.2011 16:31 di  Pier Francesco Listri   vedi letture
TANTO RUMORE PER NULLA

C’è una commedia di ShakespeareTanto rumore per nulla’. Credo che si potrebbe dedicare sia al mercato calcistico in generale ma soprattutto al mercato calcistico della Fiorentina. Per un mese o anche più i riflettori sono stati accesi e gli altoparlanti hanno echeggiato sul palcoscenico calcistico con una tenacia, un entusiasmo, una frenesia forse superiore a quella che durante il campionato segue l’andamento delle partite. Era una partita non fatta di gol ma di nomi e di milioni di euro che si rincorrevano e rimbalzavano da una società all’altra. Alla fine non è successo gran che e anzi alla Fiorentina non è successo quasi nulla. Se non uno strascico di rammarichi e quasi di rancori fra presidenze, direzioni sportive e calciatori (su tutto poi ha pesato il gran tema dello sciopero).

Come tifosi o comunque amanti della Fiorentina – ed è l’unica consolazione – si può dire che alla squadra non è andata male. Dovevano partire i pezzi migliori e – anche se di buoni nuovi campioni non se ne sono comprati - i migliori sono rimasti (a parte un grande portiere messo alla porta).

Ora c’è una domanda e una speranza: la domanda è per quanto resteranno quelli che non sono partiti e in che spirito sono rimasti e sono considerati? La speranza è che il campionato per la Fiorentina – che ha obbiettivamente in campo ottimi giocatori – si apra all’insegna di una serenità che favorisca il bel gioco e quindi della vittorie.